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La seconda stagione della serie televisiva Alice in Borderland, composta da 8 episodi, è stata distribuita su Netflix il 22 dicembre 2022.[1]

Titolo originale Titolo italiano Pubblicazione Giappone Pubblicazione Italia
1 Episode 1 Episodio 1 22 dicembre 2022
2 Episode 2 Episodio 2
3 Episode 3 Episodio 3
4 Episode 4 Episodio 4
5 Episode 5 Episodio 5
6 Episode 6 Episodio 6
7 Episode 7 Episodio 7
8 Episode 8 Episodio 8

Episodio 1[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La seconda fase dei giochi è iniziata, e in vari punti della città compaiono dei dirigibili, ognuno raffigurante una carta delle figure, la cui funzione è permettere ai giocatori di scegliere a piacimento i game da affrontare e individuare facilmente le arene di gioco. Vi è tuttavia un'eccezione: il game del Re di Picche non richiede un'iscrizione e ha come arena l'intera città; un uomo incappucciato, il Re di Picche in persona, gira per le strade, cercando di uccidere con svariate armi qualunque giocatore incontri.

Scappando dal Re di Picche, Arisu, Usagi, Tatta e Kuina trovano rifugio in un condominio. Durante notte, Tatta e Kuina vanno a cercare un'auto da guidare, mentre Arisu e Usagi entrano in un negozio in cerca di cibo. I due discutono riguardo le loro intenzioni: mentre Arisu vorrebbe tornare nel loro mondo d'origine, Usagi non ha intenzione di farlo perché detestava la sua precedente vita.

Il giorno dopo, il gruppo pianifica la prossima mossa: decide che l'unico modo per proteggersi dal Re di Picche è partecipare a un altro game. I quattro si dirigono verso il dirigibile più lontano, quello raffigurante il Re di Fiori, raggiungendo un labirinto di container, dove ognuno è costretto a indossare un braccialetto. Il gruppo di Arisu ha solo quattro dei cinque giocatori richiesti dal game; tuttavia Niragi, sopravvissuto all'incendio della Spiaggia, li raggiunge e completa la squadra.

I cinque vengono accolti dal Re di Fiori, un nudista di nome Kyuma. Egli guida una squadra di cinque persone composta da lui, Takumi, Goken, Uta e Shitara. Kyuma presenta se stesso e i suoi compagni come i "cittadini" della Tokyo alternativa in cui si trovano.

Episodio 2[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Kyuma spiega che tutti i game di figure sono scontri mortali contro i cittadini.

Il game del Re di Fiori è chiamato "Caccianumeri" e prevede che la squadra di Arisu e quella dei cittadini cerchino di accumulare quanti più punti possibile, partendo entrambe da una base di diecimila punti. I punti iniziali vengono distribuiti ai singoli membri delle squadre e registrati dai braccialetti che portano ai polsi; la distribuzione dei punti è decisa da ciascuna squadra e tenuta nascosta ai membri della squadra avversaria.

I giocatori hanno l'opportunità di aumentare i propri punti in tre modi: trovando oggetti nascosti nei container, toccando la base avversaria, oppure tramite "combattimento", ovvero un semplice contatto fisico tra due giocatori avversari. Un combattimento comporta che il giocatore con più punti assorba cinquecento punti dall'avversario. Se due giocatori della stessa squadra si tengono per mano, possono partecipare a un combattimento insieme, sommando i loro punti, e aumentando quindi la possibilità di vittoria. Un giocatore il cui punteggio scende al di sotto dello zero, muore all'istante. La squadra che dopo due ore avrà il punteggio più alto sarà dichiarata vincitrice, con conseguente morte di tutti i membri della squadra avversaria.

All'inizio, la squadra di Arisu prende il sopravvento, ma i cittadini riescono a ribaltare il risultato, sacrificando un membro della loro squadra per poter toccare la base avversaria. A dieci minuti dalla conclusione del game, la squadra di Kyuma è in vantaggio di cinquecento punti, e la squadra di Arisu è apparentemente condannata. Infuriato per l'imminente morte, Niragi aggredisce Usagi e cerca di violentarla.

Episodio 3[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Arisu aggredisce Niragi, salvando Usagi dall'imminente stupro. Il passato di Tatta viene svelato. Il ragazzo lavorava come meccanico, impegnandosi il minimo indispensabile e trascurando le misure di sicurezza. Un giorno, mentre uno dei suoi colleghi, Kato, stava lavorando sotto un'auto, il martinetto che Tatta aveva posizionato in modo errato cadde, schiacciando Kato e ferendolo gravemente alla mano. Questo incidente causò in Tatta un terribile senso di colpa e desiderio di riscatto.

Kyuma e Arisu, che durante il game hanno sviluppato un grande rispetto reciproco, fanno due chiacchiere in attesa che scada il conto alla rovescia. Arisu si rende conto che Kyuma e la sua squadra una volta erano giocatori regolari e teme che, anche completando tutti i game, non sarebbe possibile tornare a casa. Arisu chiede a Kyuma di concedergli un'ultima stretta di mano, essendo ormai irrilevante un'ulteriore perdita di punti. Kyuma acconsente, ma la stretta di mano causa un passaggio di punti da lui ad Arisu, portando la squadra di quest'ultimo in vantaggio. Tatta, infatti, si è ferito gravemente la mano per potersi togliere il braccialetto e darlo ad Arisu, in modo che i loro punteggi potessero sommarsi, anche senza affrontare i combattimenti assieme.

Kyuma e la sua squadra accettano la loro morte; prima di morire, Kyuma rassicura Arisu sulle sue capacità e dichiara che il game li ha resi amici. Anche Tatta perde la vita a causa delle ferite autoinflitte, rallegrandosi, tuttavia, di essere finalmente stato utile a qualcuno.

In una prigione, Chishiya partecipa al game del Fante di Cuori, chiamato "Isolamento". I giocatori indossano un collare con un seme delle carte esposto sul retro, che devono scoprire, chiedendo agli altri giocatori di controllarlo. Ogni sessanta minuti, i giocatori devono entrare ognuno in una cella e dichiarare il seme raffigurato sul collare: chi dichiara un seme sbagliato, muore a causa dell'esplosione del proprio collare. Il seme cambia ad ogni turno. Il Fante di Cuori si nasconde tra i giocatori, il cui compito è individuarlo e indurlo a dichiarare un seme sbagliato. Il game non ha un limite di tempo, ma termina solo se il Fante di Cuori muore o diventa l'unico sopravvissuto. La prigione è piena di cibi e bevande, e il visto dei giocatori è congelato fino a quando il game non termina.

Di fronte a queste regole, i giocatori iniziano in fretta a non fidarsi gli uni degli altri e a mentire riguardo i rispettivi simboli. Infine, dei venti giocatori iniziali ne rimangono cinque, tra cui Chishiya e l'ancora ignoto Fante di Cuori.

Episodio 4[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un ultimo turno in cui i giocatori si riducono a quattro, Chishiya individua il Fante di Cuori, grazie anche all'aiuto degli altri due partecipanti al gioco, Yaba e Banda. I tre rivelano di aver individuato Fante di Cuori, il cui vero nome è Matsushita, osservando i suoi comportamenti, come l'aver accettato l'alleanza con Banda, un noto serial killer, e l'aver collaborato segretamente con una giocatrice, Kotoko, ormai deceduta, tramite un codice basato sui cibi che consumavano, il quale non è passato inosservato agli occhi di Chishiya. Yaba e Banda torturano Matsushita, nella speranza di farsi rivelare i segreti del mondo in cui si trovano, ma il Fante si uccide, rifiutandosi di dichiarare il suo seme allo scadere dell'ora.

Nel frattempo, Kuina decide di lasciare Arisu e Usagi per andare alla ricerca di An e Chishiya. Prima di partire, la ragazza dice loro di non perdere la speranza e promette che si rivedranno. Il giorno dopo, Usagi e Arisu decidono di andare a caccia. I due si imbattono in un parcheggio di roulotte in cui giacciono decine di cadaveri. Un uomo moribondo dice loro di cercare un film amatoriale girato in quel luogo, e conservato in una delle roulotte.

Nel film, l'uomo esplora il quartiere deserto di Setagaya e incontra An lungo la strada. Si reca al parcheggio delle roulotte per trovare una donna che sostiene di conoscere la verità su come sono rimasti intrappolati in quel mondo. Tuttavia, prima che la verità venga rivelata, il campeggio viene attaccato dal Re di Picche, che massacra la maggior parte delle persone presenti.

Dopo la fine del film, Arisu e Usagi si accorgono, con orrore, che il Re di Picche è diretto verso di loro. I due si ritirano nella foresta e si separano, mentre il Re di Picche insegue Arisu. Durante la fuga, Arisu viene improvvisamente tramortito da una ragazza sconosciuta. Durante la notte, Arisu si sveglia accanto a un falò, scoprendo di essere in compagnia della misteriosa ragazza e di Aguni, miracolosamente sopravvissuto all'incendio della Spiaggia.

Episodio 5[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La compagna di Aguni, Heiya, riflette sul suo passato di liceale superficiale e vanesia. Mentre camminava per strada con due amiche, fu improvvisamente trasportata nella Tokyo dei game. Quella sera partecipò al suo primo game, "Morte bollente", di difficoltà Sette di Picche. Il gioco consisteva nello scappare da uno stadio, prima che l'edificio crollasse per l'esplosione di diversi geyser. Unica sopravvissuta al game, fu costretta a concedersi sessualmente a un ex-medico affinché le amputasse una gamba, ormai irrimediabilmente danneggiata, e la sostituisse con una protesi. Da allora, Heiya è decisa ad affrontare qualsiasi pericolo, pur di sopravvivere in quel mondo, grazie anche alla sua abilità nel tiro con l'arco.

Arisu si allea con Aguni e Heiya per tendere una trappola al Re di Picche, ma il piano fallisce e Arisu cade in acqua giù da una scogliera; sopravvissuto, decide di ritrovare Usagi.

Nel frattempo, An esce dalla città, ma trova solo una foresta, circondata da giganteschi crateri. Kuina vince il game del Fante di Picche, uno scontro fisico a mani nude contro il Fante e i suoi sottoposti.

Usagi decide di aiutare un bambino il cui visto sta per scadere, accompagnandolo al game della Regina di Picche, situato in una centrale elettrica. Anche Arisu partecipa al gioco, riunendosi con Usagi. In questo game, chiamato “Scacco matto”, la squadra dei giocatori affronta la squadra della Regina di Picche. Tutti i giocatori ricevono un giubbotto con un pulsante sulla schiena. A ogni turno, una squadra ha la possibilità di rubare membri alla squadra rivale, inseguendoli e premendo i pulsanti sulla loro schiena. Ogni squadra possiede un giocatore che non può cambiare squadra, chiamato "re". La Regina di Picche sceglie se stessa come re della propria squadra e il bambino come re della squadra dei giocatori. Il gioco dura sedici turni, al termine dei quali tutti i membri della squadra meno numerosa moriranno.

La squadra della Regina di Picche, inizialmente la meno numerosa, sfrutta la prestanza fisica dei propri membri per rubare giocatori alla squadra avversaria. Gran parte dei giocatori cambiano volentieri squadra, consapevoli che, finché apparterranno alla Regina di Picche, il loro visto sarà infinito, e non avranno più la necessità di affrontare altri game. Arisu, Usagi e il bambino si ritrovano così a far parte di una squadra di tre soli giocatori.

Episodio 6[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Usagi tenta di difendere Arisu dalla Regina di Picche combattendo contro di lei, ma il combattimento si conclude con la sua sconfitta, poiché la Regina batte Usagi. Usagi rimane relativamente illesa e tenta di riconvertire la squadra della Regina nella propria. Tuttavia, la maggior parte dei giocatori si è arresa, perdendo la speranza di vincere la partita e volendo giocare con la Regina di Picche in modo permanente per non dover giocare in nessun'altra partita. Così, Arisu e Usagi tengono un discorso, ispirando i giocatori a riunirsi alla squadra sfidante con la promessa di tornare all'universo originale. Alla fine del round, la squadra sfidante recupera quattro giocatori.

La squadra regina mantiene comunque un vantaggio. I rimanenti giocatori della squadra Queen decidono di inseguire Arisu lasciando Usagi nella squadra sfidante, poiché la regina non voleva espressamente Usagi nella sua squadra. Anche se mettono alle strette Arisu, Usagi lo salva, permettendogli di fuggire dondolandosi su una catena. Al termine del turno della Regina, la squadra sfidante contrattacca, prendendo tutti i membri della squadra della Regina e vincendo la partita. La Regina di Picche si congratula con loro, ma si rifiuta di dare loro una risposta su come tornare al loro universo originale. Si butta dall'edificio e viene uccisa dal laser a metà caduta.

Il Re di quadri si apre nella Corte Suprema, alla quale partecipa Chishiya. Il Re dei Diamanti si rivela essere Kuzuryu, uno degli ex ufficiali esecutivi della Spiaggia. In questo gioco, Chishiya, Kuzuryu e altri tre partecipanti sono legati a un sedile, ognuno con una bilancia appesa sopra la testa. Vengono spiegate le regole. A ogni turno, i giocatori scelgono un numero da 0 a 100. La media di tutti i numeri viene moltiplicata. La media di tutti i numeri viene moltiplicata per 0,8 e il giocatore che si avvicina di più a quel numero vince. Tutti gli altri giocatori perdono un punto e la loro bilancia si riempie di acido solforico. Se un giocatore perde dieci punti, viene eliminato. Inoltre, ogni volta che un giocatore viene eliminato viene introdotta una nuova regola.

La partita ha inizio. Durante il gioco, Kuzuryu rivela il suo passato. Ha lavorato come avvocato e in un caso ha dovuto difendere un'azienda responsabile di inquinamento, contaminazione e morte. Kuzuryu propose di assumersi la piena responsabilità del caso, ma il suo cliente lo respinse, sostenendo che i suoi semplici ideali erano inferiori e non avrebbero portato al successo. Alla fine, è stato costretto a manipolare il caso, piegando la verità a favore del suo cliente.

Il gioco procede e i giocatori adottano varie strategie per indovinare i numeri degli altri e usarli per vincere la partita. Alla fine del decimo turno, due giocatori perdono tutti e dieci i punti, non avendo vinto nemmeno una partita. Le loro bilance traboccano e si rovesciano, inondandole di acido e causando una morte atroce. Poiché due giocatori sono fuori dal gioco, vengono introdotte due regole: se due giocatori scelgono lo stesso numero, entrambi vengono squalificati. Tuttavia, se un giocatore sceglie la risposta esatta, vince il round e gli altri giocatori perdono due punti invece di uno.

Chishiya si ritrova con -9 punti e un altro giocatore, Daimon, con -8 punti. Tuttavia, grazie alla fortuna e al processo di eliminazione, Chishiya indovina il numero di Daimon e indovina la risposta esatta. Daimon perde due punti, eliminandola dal gioco e lasciando solo Chishiya e Kuzuryu. Viene introdotta un'ultima regola: se un giocatore sceglie 0, l'altro giocatore può vincere il round scegliendo 100.

Chishiya rivela anche il suo passato. Prima di essere costretto a entrare nel mondo di Mira, lavorava come medico in un ospedale e si occupava di Hayato, un bambino malato. Tuttavia, poiché un altro paziente era il nipote di un amico del direttore, i due hanno potuto saltare la fila per un trapianto. Senza il trapianto potenzialmente salvavita, Hayato morì a causa della sua malattia, lasciando i genitori sconvolti. Sebbene Chishiya abbia protestato contro la corruzione dell'ospedale, le sue preoccupazioni sono state respinte e i suoi ideali sono stati considerati inefficaci per salvare vite umane.

Chishiya decide coraggiosamente di rivelare il suo numero: 100, dando a Kuzuryu la possibilità di scegliere 1 per vincere o 0 per perdere. Desideroso di mettere finalmente in pratica i suoi ideali, Kuzuryu decide di sacrificare la propria vita, scegliendo ripetutamente lo 0 e lasciando che Chishiya vinca, perdendo così la vita.

Al termine della partita, Arisu e Usagi fanno il bagno in una sorgente calda per rilassarsi. Dopo aver visto anche gli elefanti fare il bagno nella sorgente, finalmente si baciano. Nel frattempo, Kuina cerca nella città abbandonata e ricoperta di vegetazione ed entra nell'ospedale. Visita il letto d'ospedale vuoto di sua madre e promette di tornare nel suo universo originario. Nella foresta, An trova un cervo morto, che le ricorda le varie morti a cui ha assistito come investigatrice forense. Tuttavia, decide di continuare il suo viaggio verso Yokohama. Sempre nella foresta, Aguni e Heiya si preparano a fare un altro tentativo di eliminare il Re di Picche.

Episodio 7[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Kuina e Ann si riuniscono nel gioco della Regina di Fiori e vincono insieme. Quando restano solo due giochi da completare, i giocatori iniziano a convergere a Shibuya. Niragi, Arisu e Chishiya si incontrano all'incrocio di Shibuya; Niragi trascina gli altri due in uno scontro a fuoco, durante il quale Arisu spara a Niragi e Chishiya viene colpito salvando la vita di Usagi. Arriva il Re di Picche. Arisu e Usagi fanno squadra con Ann, Kuina, Aguni e Heiya. Mentre Arisu prepara una trappola, gli altri affrontano il Re di Picche, che li sconfigge uno a uno. Arisu e Aguni fanno saltare in aria il Re di Picche con un esplosivo. Con il resto dei loro amici gravemente feriti e vicini alla morte, Arisu e Usagi si recano all'ultimo game contro la Regina di Cuori per porre fine alle cose.

Episodio 8[modifica | modifica wikitesto]

  • Diretto da: Shinsuke Sato
  • Scritto da: Yasuko Kuramitsu e Shinsuke Sato

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Mira è la Regina di Cuori e il suo gioco consiste nell'affrontare tre partite di croquet senza ritirarsi, indipendentemente dall'esito delle singole partite. Mira cerca in tutti i modi spingere Arisu a ritirarsi, prima confondendolo con numerose menzogne circa la natura del mondo in cui si trovano, poi cercando di indurlo a ucciderla, quando rivela di aver progettato la sfida del Sette di Cuori in cui erano morti i suoi amici. La continua provocazione psicologica infine spezza Arisu, che si ritrova in una realtà allucinata in cui è ricoverato in un ospedale psichiatrico, e Mira, nelle vesti del suo medico, cerca di convincerlo ad abbandonare la partita. Usagi riesce a far riemergere Arisu dall'allucinazione, tagliandosi il polso e convincendolo a tornare per salvarla. Mira è commossa dalla dimostrazione di amore a cui ha assistito, e riprende la partita di croquet. Sconfitta la Regina di Cuori, a tutti i giocatori ancora in vita viene data la possibilità di diventare "residenti permanenti" o meno. I giocatori che scelgono di non restare si svegliano nel mondo normale, dove sono sopravvissuti a un incidente meteoritico a Tokyo, nella stazione di Shibuya. Il fratello di Arisu gli dice che il suo cuore si è fermato per un minuto, durante il quale era al confine tra la vita e la morte. I sopravvissuti non ricordano le loro esperienze nell'altro mondo, ma alcuni si riconoscono, compresi Arisu e Usagi, che si incontrano a un distributore automatico e decidono di fare una passeggiata insieme. L'ultima inquadratura è di un tavolo di carte da gioco, con focus sulla carta Jolly.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alice in Borderland 2, il gioco mortale in versione 2.0, su Wired, 22 dicembre 2022. URL consultato il 21 gennaio 2023.
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