Ugo di Cardona e di Gandia

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Ugo
Duca di Gandia
Stemma
Stemma
In carica1425 - 1433
PredecessoreAlfonso V di Ribagorza
SuccessoreGiovanni II d'Aragona
Nome completoUgo
Altri titoliSignore di Real de Gandía, Ondara, Guadalest e Confrides
NascitaGandia, 1405 circa
Morte1470 circa
DinastiaFolch de Cardona
PadreGiovanni Raimondo Folch I de Cardona
MadreGiovanna di Gandia
ConsorteBianca di Navarra
FigliGiovanni
Beatrice e
Onofrio

Ugo di Cardona (Catalano: Hug de Cardona i Gandia, detto el Navarrès[1]; Gandia, 1405 circa – 1470 circa), fu Duca di Gandia dal 1425 al 1433 e Signore di Real de Gandía e Ondara, dal 1412, di Guadalest e di Confrides dal 1419 alla sua morte.

Ugo, secondo Ondara: canvis després de l'expulsió dels moriscos era il figlio terzogenito del secondo Conte di Cardona e Visconte di Vilamur, Giovanni Raimondo I di Cardona e di sua moglie, Giovanna di Gandia[2], che sempre secondo Ondara: canvis després de l'expulsió dels moriscos era figlia del conte di Dénia, marchese di Villena, conte di Ribagorza, conestabile di Castiglia e duca di Gandia, Alfonso IV di Ribagorza e della moglie, Violante Jiménez Signora della baronia di Arenós[2], figlia di Gonzalo Diaz e della moglie María Cornel, come ci viene confermato dal Los cinco libros postreros de la primera parte de los Anales de la Corona de Aragón, v.2[3].
Giovanni Raimondo I di Cardona, secondo gli Anales de la Corona de Aragón, tomo II, era il figlio maschio del primo conte di Cardona, Barone di Bellpuig e Visconte di Vilamur, Ugo II[4], e della sua seconda moglie Beatrice de Luna[5], figlia di Pietro di Ejérica [Aragón] Barone di Ejérica e della moglie, Bonaventura di Arborea[6].

Nel maggio 1407, i genitori di Ugo firmarono un documento in cui stabilirono che al loro figlio terzogenito sarebbero spettate diverse signorie, alcune alla morte del nonno materno ed altre alla morte della madre[7].

Suo nonno, Alfonso IV, morì a Gandia, nel 1412 dove fu tumulato Chiesa di Santa Maria[8] e Ugo ereditò le signorie di Real de Gandía e Ondara[9][1].

Sua madre, Giovanna di Gandia, morì, nel 1419[10], e Ugo ereditò diversi territori tra cui le signorie di Guadalest e di Confrides[9][1][11].

Nel 1424 seguì a Napoli il re della Corona d'Aragona Alfonso il Magnanimo[9][1].

Suo zio, il fratello di sua madre, Alfonso V di Ribagorza, morì nel 1425: la contea di Ribagorza ritornò alla corona d'Aragona, mentre il titolo di duca di Gandia andò a Ugo[12][13].
Il titolo di Duca di Gandia, nel 1433, ritornò alla Corona d'Aragona, che lo assegnò all'infante, Giovanni

Suo padre, Giovanni Raimondo I morì l'11 marzo 1441, a Cardona, dove fu tumulato nella chiesa collegiata di Sant Vincenç[10].

Ugo, poi si stabilì a Valencia, non prese parte agli affari del Principato, al contrario di suo figlio, Giovanni[9][1], ma durante la guerra civile fu un sostenitore di Giovanni II[9][1].

Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra contro Giovanni II.

Di Ugo non si conosce la data esatta della morte, che avvenne nel 1470 circa[9][1].

Matrimonio e discendenza

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Ugo, nel maggio del 1427, a Pamplona, aveva sposato la baronessa di Béorleguy, Bianca di Navarra[14], nipote del re Carlo II di Navarra[11], figlia di Giovanna, figlia illegittima di Carlo II[9][1] e di Giovanni di Béarn Signore di Béorleguy[14]; Bianca aveva portato in dote 16.000 fiorini[14] e le signorie di Caparroso, Aézcoa e Cáseda[9][1].
Ugo da Bianca ebbe tre figli:

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ugo I, visconte di Cardona Raimondo Folco VI, visconte di Cardona  
 
Maria Álvarez de Haro  
Ugo II Folco, conte di Cardona  
Beatrice d'Anglesola, signora di Bellpuig Guglielmo IV d'Anglesola, signore di Bellpuig  
 
Beatrice de Pailhars  
Giovanni Raimondo Folco I, conte di Cardona  
Pedro III Martinez de Luna, signore di Almonacid e Pola Pedro II Martinez de Luna, signore di Almonacid  
 
Marchesa di Saluzzo  
Beatrice de Luna  
Elsa de Aragón Pietro d'Aragona, barone di Xèrica  
 
Bonaventura di Arborea  
Ugo di Cardona, duca di Gandia  
Pietro IV, conte di Ribagorza e Prades Giacomo II, re della Corona d'Aragona  
 
Bianca di Napoli  
Alfonso IV di Ribagorza, duca di Gandia  
Giovanna di Foix-Béarn Gastone I, conte di Foix e visconte di Béarn  
 
Giovanna d'Artois  
Giovanna di Gandia  
Gonçalbo Díez, signore d'Arenós Pero Jordán, signore d'Arenós  
 
Marquesa Lopez de Rada  
Violante Jiménez, signora d'Arenós  
Juana Cornel Ximeno Cornel, signore d'Alfajarin  
 
Violante de Pailhars  
 

Fonti primarie

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Letteratura storiografica

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN169294622 · CERL cnp01890881 · GND (DE1018870393 · BNE (ESXX5054813 (data) · BNF (FRcb16635520v (data)