Trietilsilano

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Trietilsilano
Schema di struttura del trietilsilano
Schema di struttura del trietilsilano
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC6H16Si
Massa molecolare (u)116,28
Aspettoliquido incolore
Numero CAS617-86-7
Numero EINECS210-535-3
PubChem12052
SMILES
CC[SiH](CC)CC
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)0,728
Solubilità in acquainsolubile
Temperatura di fusione−156 °C (117 K)
Temperatura di ebollizione107-108 °C (380-381 K)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
irritante facilmente infiammabile
Frasi H225 - 315 - 319 - 335
Consigli P210 - 241 - 303+361+353 - 305+351+338 - 405 - 501

Il trietilsilano è un composto organo-silicio[1] derivante formalmente dal silano per sostituzione di 3 atomi di idrogeno con altrettanti gruppi etile, la cui formula è (C2H5)3SiH, in genere abbreviata come Et3SiH. In condizioni normali è un liquido incolore facilmente infiammabile (punto di fiamma: -2,99 °C).[2] È solubile in idrocarburi, idrocarburi alogenati ed etere; in parte è solubile in acqua, ma si decompone idrolizzandosi.[3]

Il trietilsilano si può preparare facendo reagire etilene e silano in rapporto 3:1.

3 C2H4 + SiH4 → (C2H5)3SiH

Viene spesso impiegato in sintesi organica in reazioni di riduzione, e specialmente per la idrosililazione di olefine per ottenere alchilsilani:[4]

Et3SiH + RCH=CH2 → Et3SiCH2CH2R

anche gli alchini possono essere idrosililati in modo analogo.[5]

Indicazioni di sicurezza

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Il trietilsilano è disponibile in commercio. È un composto facilmente infiammabile, irritante per gli occhi, la pelle e le vie respiratorie. Non ci sono dati che indichino proprietà cancerogene. Viene considerato poco pericoloso per l'ambiente.[6]

  1. ^ (EN) Organosilicon Chemistry: Novel Approaches and Reactions, 1ª ed., Wiley, 11 novembre 2019, DOI:10.1002/9783527814787, ISBN 978-3-527-34453-6. URL consultato il 16 maggio 2023.
  2. ^ Triethylsilane, su sigmaaldrich.com.
  3. ^ Triethylsilane---Chemical Information Search, su www.chemicalbook.com. URL consultato il 16 maggio 2023.
  4. ^ Sakurai 2006
  5. ^ Takeuchi e Tanouchi 1994
  6. ^ Alfa Aesar, Scheda di dati di sicurezza del trietilsilano (PDF), su alfa.com. URL consultato il 1º dicembre 2011.

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