Tradizioni popolari di Nuoro

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«La raccolta che oggi presentiamo è certamente incompleta. Anzitutto, è il primo lavoro di un novello folk-lorista, a cui manca la cultura e l’erudizione necessaria per rendere più interessante questa specie di lavori. E’ un volume fatto senza pretese, modestamente e alla buona, col solo intento d’invogliare altri a seguirlo ed a completare con lavori e ricerche dotte ciò che ora la sua penna giovane e inesperta non può fare»

Tradizioni popolari di Nuoro
Titolo originaleTradizioni popolari di Nuoro in Sardegna
AutoreGrazia Deledda
1ª ed. originale1893-'95
GenereSaggio
SottogenereSaggio etnografico
Lingua originaleitaliano

Tradizioni popolari di Nuoro è una raccolta di saggi etnografici pubblicati da Grazia Deledda poco più che ventenne, originariamente in dodici puntate, dal 1893 al 1895, sulla Rivista delle tradizioni popolari italiane, diretta in Firenze da Angelo de Gubernatis[2], e in seguito in volume presso vari editori.

Gli usi e i costumi dei sardi della zona centrale montana del Nuorese sono individuati dalla giovane Deledda nei luoghi e nei modi del vivere in casa (dall'arredamento agli utensili e al cibo preparato nelle occasioni festive e quotidiane) e nei campi, nella religiosità e nelle superstizioni, nei modi di dire e nei proverbi, nelle imprecazioni e implorazioni, nei canti sacri e profani.

La ricerca e la sistemazione di questi dati in una rivista scientifica dell'epoca sono stati visti, tra l'altro, all'origine della precisione etnografica con cui la Deledda matura tratterà nei suoi romanzi molti aspetti della vita tradizionale della Barbagia in Sardegna.[3]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Grazia Deledda, Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna, in Rivista delle tradizioni popolari italiane, a. I, fascc. I, IX-XII; a. II, fascc. I-VI, Roma, Tipografia Forzani & C., 1893-1895
  • Grazia Deledda, Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna, Roma, Forzani e C. tipografi del Senato, 1894
  • Grazia Deledda, Tradizioni popolari di Nuoro, a cura e con Prefazione di Giulio Angioni, Nuoro, Ilisso, Bibliotheca Sarda, 2010, ISBN 978-88-6202-077-0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Grazia Deledda, Rivista delle tradizioni popolari italiane, su https://it.wikisource.org/wiki/Tradizioni_popolari_di_Nuoro_in_Sardegna, 1893. URL consultato il 20 giugno 2023.
  2. ^ Rivista delle tradizioni popolari italiane - Anno I Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna di Grazia Deledda (1893) suddiviso in quattro articoli nei volumi IX-X-XI-XII. Tradizioni popolari di Nuoro in Sardegna:Bestemmie e imprecazioni-Giuramenti-Proverbi e detti popolari-Nomi e nomignoli
  3. ^ Giulio Angioni, Prefazione cit. qui di sopra

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Grazia Deledda, Lettere ad Angelo De Gubernatis (1892-1909), a cura di R. Masini, Cagliari, CUEC, 2008
  • Alberto Mario Cirese, Intellettuali, folklore, istinto di classe. Note su Verga, Deledda, Scotellaro, Gramsci, Torino, Einaudi, 1976
  • Enrica Delitala, Grazia Deledda e la "Rivista delle Tradizioni Popolari Italiane, in Grazia Deledda nella cultura contemporanea, a cura di Ugo Collu, Nuoro, Consorzio per la pubblica lettura Sebastiano Satta, 1992, 307-312
  • Benvenuta Piredda, Le tradizioni popolari sarde in Grazia Deledda, Sassari, Edes, 2011
  • Grazia Deledda, Lettere ad Angelo De Gubernatis (1892-1909), a cura di Roberta Masini, Centro di Studi Filologici Sardi/CUEC, Cagliari 2007.
  • Giulio Angioni, Grazia Deledda, l'antropologia positivistica e la diversità della Sardegna, in Grazia Deledda nella cultura contemporanea, a cura di Ugo Collu, Nuoro, Consorzio per la pubblica lettura Sebastiano Satta, 1992, 299-306

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