The Death of You and Me

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
The Death of You and Me
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaNoel Gallagher's High Flying Birds
Pubblicazione21 agosto 2011
Durata3:36
Album di provenienzaNoel Gallagher's High Flying Birds
GenereRock alternativo[1]
Britpop
EtichettaSour Mash
ProduttoreNoel Gallagher, David Sardy
Formati7", CD, download digitale
Noel Gallagher's High Flying Birds - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2011)

The Death of You and Me è un singolo del gruppo musicale britannico Noel Gallagher's High Flying Birds, il primo estratto dall'album di debutto omonimo. È stato pubblicato il 22 agosto 2011[2] nei formati CD e 45 giri, e il giorno precedente in download digitale.[3]

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

Quarta traccia dell'album Noel Gallagher's High Flying Birds, The Death of You and Me ha segnato il ritorno di Noel Gallagher a due anni di distanza dallo scioglimento degli Oasis, avvenuto nell'agosto 2009. La canzone è stata definita come più sperimentale rispetto alla precedente produzione dell'artista, con sonorità rétro che ricordano lo stile Americana e le opere di Ray Davies dei The Kinks.[4][5] Durante un'intervista lo stesso Noel ha rivelato alcuni dettagli relativi alla registrazione del brano, soffermandosi in particolare sulla decisione di introdurre una piccola orchestra di ottoni nella sezione strumentale:[6]

«È l'unica canzone che abbia mai scritto su cui tornavo sempre a lavorare, un pezzo alla volta, modificando piccoli dettagli. Avevo trovato la melodia e avevo provato diversi strumenti: piano, chitarra, organo, ma nessuno funzionava. Così, andando per esclusione siamo arrivati fino ai tromboni. Io non conosco nessun suonatore di trombone, allora ho chiamato Serge (Pizzorno, ndr) e poi Gary, che lo suona con i Kasabian. Gli ho detto: "Ho bisogno di tre di voi, e voglio che sembriate New Orleans". Lui ha risposto: "Oh... va bene..." e così ci siamo messi tutti a registrare attorno ad un microfono veramente vecchio.»

Interrogato sul significato della canzone, e sulla possibilità che questo fosse legato alla definitiva separazione dal fratello Liam, Noel ha affermato:[7]

«Conoscete il detto "Se non ce ne andiamo da questo posto sarà la morte mia e tua (the death of you and me)"? È un po' più sentimentale di così, l'ha detto mia moglie quando gliel'ho fatta ascoltare. È una canzone romantica, parla di persone che fuggono da ciò che li circonda, che se la spassano e che vivono per sempre felici. Ma no, non ha nulla a che vedere con Liam.»

The Death of You and Me è stata trasmessa in anteprima assoluta il 25 luglio 2011 dalla BBC Radio 2.[8] Lo stesso giorno è stato reso disponibile il videoclip in esclusiva sul canale ufficiale YouTube del cantautore.[9]

Nel 2012 una versione demo del brano, intitolata (People Who Would Be) The Death of You and Me, è stata inserita nel disco bonus Faster than the Speed of Magic (incluso nelle edizioni speciali dell'album dal vivo International Magic Live at The O2).[10]

Lato B[modifica | modifica wikitesto]

Il lato B del singolo è The Good Rebel: il brano è stato trasmesso per la prima volta il 9 agosto 2011 su BBC Radio 1, durante il programma condotto da Zane Lowe;[11] nello stesso giorno è stato pubblicato in forma ufficiale anche su YouTube.[12] Le origini della canzone risalgono con buona probabilità al periodo successivo alla pubblicazione dell'album Heathen Chemistry degli Oasis: infatti già nel maggio 2003 la rivista NME riportava The Good Rebel fra i nomi di alcune tracce che avrebbero potuto essere presenti in un futuro album della band.[13] L'esistenza del brano era stata poi confermata da Noel Gallagher in un'intervista del 2009:[14]

«The Good Rebel, sì! Abbiamo un demo veramente buono di quella! Sembra un incrocio tra Rain dei Beatles e Mr. Tambourine Man di Bob Dylan

Analogamente al lato A del singolo, una versione demo della canzone (probabilmente successiva a quella citata dall'autore nell'intervista) è stata inclusa nel disco bonus Faster than the Speed of Magic.[10]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip ufficiale, diretto da Mike Bruce,[15] è stato girato al Club Ed, un set cinematografico nei pressi di Los Angeles che ricostruisce una tavola calda e una pompa di benzina nello stile dell'America degli anni cinquanta.[16][17] Il video vede Noel Gallagher nel ruolo di un personaggio noto come The Light[18] e mostra una cameriera (Devon Ogden) stanca della sua vita che decide di cambiarla completamente unendosi ad una banda di musicisti itineranti. La vicenda è il proseguimento del videoclip di If I Had a Gun... e trova la sua conclusione nel video del singolo successivo AKA... What a Life!.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD e 45 giri
  1. The Death of You and Me (album version) – 3:36
  2. The Good Rebel – 4:22
Download digitale
  1. The Death of You and Me (album version) – 3:36
  2. The Good Rebel – 4:22
  3. The Death of You and Me (video)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2011) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[19] 65
Belgio (Vallonia)[19] 74
Giappone[20] 79
Irlanda[21] 35
Italia[22] 47
Regno Unito[23] 15
Regno Unito (independent)[24] 2
Scozia[25] 10

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The Death of You and Me, su AllMusic, All Media Network.
  2. ^ (EN) Pagina relativa al vinile 7" del singolo su discogs.com, su discogs.com. URL consultato il 18 novembre 2014.
  3. ^ (EN) Pagina relativa al download digitale del singolo su discogs.com, su discogs.com. URL consultato il 18 novembre 2014.
  4. ^ (EN) Gigwise reviews Oasis man's comeback..., su gigwise.com, 25 luglio 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  5. ^ (EN) Review: Noel Gallagher – ‘The Death Of You and Me’, su live4ever.uk.com, 25 luglio 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  6. ^ (EN) Noel Gallagher Talks Us Through His New Album, nme.com, 7 ottobre 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  7. ^ "Noel Gallagher - Press Conference 6th July 2011. youtube.com (minuti 33:15)"
  8. ^ Domani mattina ascolta il singolo di Noel Gallagher, oasisnotizie.blogspot.com, 24 luglio 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  9. ^ "Noel Gallagher's High Flying Birds - The Death Of You And Me. youtube.com"
  10. ^ a b (EN) Noel Gallagher announces 'International Magic Live At The O2' DVD, nme.com, 22 agosto 2012. URL consultato il 25 novembre 2014.
  11. ^ Post sulla pagina Facebook ufficiale di Noel Gallagher, su facebook.com, 9 agosto 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  12. ^ "Noel Gallagher's High Flying Birds - The Good Rebel". youtube.com
  13. ^ 13 new Oasis Songs (NME), su oasisnewsroom.com, 27 maggio 2003. URL consultato il 25 novembre 2014.
  14. ^ (EN) Testo completo dell'intervista con Oasisgeneration, madeinoasis.mforos.com, 3 febbraio 2009. URL consultato il 25 novembre 2014.
  15. ^ (EN) Noel Gallagher 'Death Of You And Me' new video to debut Monday, digitalspy.co.uk, 22 luglio 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  16. ^ (EN) Noel Gallagher – Update!, musicscene.ie, 11 giugno 2011. URL consultato il 25 novembre 2014.
  17. ^ (EN) Sito ufficiale del Club Ed, su avlocations.com. URL consultato il 25 novembre 2014.
  18. ^ (EN) Pagina del video su IMDb, su imdb.com. URL consultato il 25 novembre 2014.
  19. ^ a b (NL) Noel Gallagher's High Flying Birds - The Death of You and Me, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 2 marzo 2014.
  20. ^ (EN) Noel Gallagher's High Flying Birds - Music Charts - AllMusic, su allmusic.com. URL consultato il 2 marzo 2014.
  21. ^ (EN) Chart Track: Week 10, 2015, su chart-track.co.uk, Irish Singles Chart. URL consultato il 2 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  22. ^ Classifica settimanale WK 34 (dal 2011-08-22 al 2011-08-28), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 2 marzo 2014.
  23. ^ (EN) Archive Chart: 2011-09-03, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 marzo 2014.
  24. ^ (EN) Archive Chart: 2011-09-03, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 marzo 2014.
  25. ^ (EN) Archive Chart: 2011-09-03, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 2 marzo 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock