Taphozous theobaldi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Taphozous theobaldi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaEmballonuridae
SottofamigliaTaphozoinae
GenereTaphozous
SpecieT.theobaldi
Nomenclatura binomiale
Taphozous theobaldi
Dobson, 1872

Taphozous theobaldi (Dobson, 1872) è un pipistrello della famiglia degli Emballonuridi diffuso nell'Ecozona orientale.[1][2]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 88 e 95 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 70 e 76 mm, la lunghezza della coda tra 25 e 35 mm, la lunghezza del piede tra 11 e 18 mm, la lunghezza delle orecchie tra 21 e 28 mm.[3]

Il colore delle parti dorsali varia dal marrone scuro al bruno-grigiastro, con la base dei peli più chiara, mentre le parti ventrali sono più chiare. La testa è relativamente piatta e triangolare, il muso è conico, privo di peli, con una depressione tra gli occhi e con una chiazza di lunghi peli scuri sul mento. È privo di sacca golare, mentre una sacca ghiandolare è presente in entrambi i sessi tra l'avambraccio e il primo metacarpo. Gli occhi sono relativamente grandi. Le orecchie sono triangolari con la punta smussata, rivolte all'indietro, separate tra loro, con diverse pieghe sulla superficie interna del padiglione auricolare. Il trago è corto, largo e con l'estremità leggermente arrotondata, mentre l'antitrago è lungo, semi-circolare e si estende quasi fino all'angolo posteriore della bocca. Le membrane alari sono lunghe, strette e attaccate posteriormente lungo le anche. La coda è lunga e fuoriesce dall'ampio uropatagio a circa metà della sua lunghezza. Il calcar è lungo.

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia in colonie di diverse migliaia di individui all'interno di grotte. Il suo guano è utilizzato come fertilizzante in diverse zone del suo areale.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in maniera discontinua in India, Cina, Indocina e in Indonesia.

Vive nelle foreste fino a 1.200 metri di altitudine.

Sono state riconosciute 2 sottospecie:

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica T.theobaldi come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c (EN) Bates, P., Bumrungsri, S., Walston, J., Molur, S. & Srinivasulu, C. 2008, Taphozous theobaldi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Taphozous theobaldi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Smith & Xie, 2008.
  • Charles M.Francis, A Guide to the Mammals of Southeast Asia, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691135519.
  • Andrew T.Smith & Yan Xie, A guide to the Mammals of China, Princeton University Press, 2008, ISBN 9780691099842.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi