Synaphosus sauvage
Synaphosus sauvage Ovtsharenko, Levy & Platnick, 1994 è un ragno appartenente alla famiglia Gnaphosidae.
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
Il nome della specie deriva dalla località francese di rinvenimento degli esemplari: la Côte Sauvage[1].
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
L'olotipo maschile rinvenuto ha lunghezza totale è di 2,76mm; la lunghezza del cefalotorace è di 1,11mm; e la larghezza è di 0,73mm[1].
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
La specie è stata reperita nella Francia occidentale: l'olotipo maschile è stato rinvenuto nelle dune presso Pointe Espagnole, in Côte Sauvage, nella regione di Charente-Maritime. Vari altri esemplari sono stati inoltre rinvenuti in Spagna, in Svizzera e in Italia (alla Cava grande di Avola, presso Siracusa)[1][2].
Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]
Al 2016 non sono note sottospecie e dal 2011 non sono stati esaminati nuovi esemplari[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Ovtsharenko, V.I., Levy, G. & Platnick, N.I., 1994 - A review of the ground spider genus Synaphosus (Araneae, Gnaphosidae). American Museum Novitates n.3095, pp.1-27. PDF (pp.9-11)
- Trotta, A., 2005 - Introduzione ai ragni italiani (Arachnida Araneae). Memorie della Società Entomologica Italiana, Genova vol.83, pp.3-178 PDF
- Murphy, J., 2007 - Gnaphosid genera of the world. British Arachnological Society, St Neots, Cambs vol.1, i-xii, pp.1-92; vol.2, i-11, pp.93-605 PDF
- Cárdenas, M. & Barrientos, J.A., 2011 - Arañas del olivar andaluz (Arachnida; Araneae). Aspectos faunísticos. Zoologica Baetica vol.22, pp.99-136 PDF
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) The world spider catalog, Gnaphosidae, Synaphosus sauvage, su wsc.nmbe.ch. URL consultato il 22 gennaio 2016.
- La Checklist dei ragni italiani, a cura di Paolo Pantini e Marco Isaia (PDF), su museoscienzebergamo.it. URL consultato il 23 gennaio 2016.