Suore di Nostra Signora del Calvario

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Pierre Bonhomme, fondatore della congregazione
Casa delle suore di Bourg-la-Reine nel 1900

Le Suore di Nostra Signora del Calvario (in francese Sœurs de Notre-Dame du Calvaire de Gramat) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla N.D.C.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La congregazione venne fondata a Gramat il 15 ottobre 1833 dal parroco locale Pierre Bonhomme (1803-1861), per la cura dei malati a domicilio e le opere parrocchiali: le prime religiose della comunità (detta in origine congregazione della Presentazione della Vergine) furono alcune figlie spirituali di Bonhomme (tra loro Hortense e Adèle Pradel, ritenute cofondatrici delle suore del Calvario), ma crebbero presto di numero e aprirono diverse scuole parrocchiali nelle zone rurali della diocesi di Cahors.[2]

L'istituto ottenne il pontificio decreto di lode l'8 marzo 1911 e venne approvato definitivamente dalla Santa Sede il 27 dicembre 1927.[2]

Il fondatore è stato beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 2003.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le Suore di Nostra Signora del Calvario si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù: gestiscono anche scuole per disabili mentali e sordomuti.[2]

Oltre che in Francia, sono presenti in Argentina, Brasile, Costa d'Avorio, Guinea, Filippine:[4] la sede generalizia è a Gramat.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 246 religiose in 50 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1641.
  2. ^ a b c DIP, vol. VI (1980), coll. 362-363, voce a cura di G. Rocca.
  3. ^ Tabella riassuntiva delle beatificazioni avvenute nel corso del pontificato di Giovanni Paolo II, su vatican.va. URL consultato il 7-7-2009.
  4. ^ Les Jardins du Grand Couvent de Gramat - La Congrégation, su jardinsgrandcouvent.com. URL consultato il 10-7-2009 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2011).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo