Suore del Sacro Cuore di Gesù (Fiume)

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Le Suore del Sacro Cuore di Gesù (in croato Družba sestara Presvetog Srca Isusova; sigla S.C.I.) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Maria Crocifissa Cosulich, fondatrice della congregazione

Le origini della congregazione risalgono a una pia unione fondata a Trieste dal cappuccino Arcangelo da Camerino (al secolo Agapito Bianchini) per la diffusione del culto del Sacro Cuore di Gesù e la formazione della gioventù: a opera di Maria Cosulich e di sua sorella Irene, a partire dal 1888 la pia unione si diffuse a Fiume dove si consolidò sotto la direzione del gesuita Felice Pozzi. A Fiume Maria Cosulich maturò l'idea di iniziare un'opera destinata alla cura delle bambine orfane e bisognose che aveva incontrato nelle riunioni domenicali e il 1º ottobre 1895 inaugurò un asilo.[2]

Intanto la Cosulich aveva deciso di abbracciare la vita consacrata e di dare inizio a una nuova famiglia religiosa. Arcangelo da Camerino preparò per la nascente congregazione delle costituzioni che furono approvate dal vescovo di Segna il 6 luglio 1899: la fondatrice, insieme con quattro compagne, vestì l'abito religioso ed emise la professione dei voti l'8 maggio 1904, prendendo il nome di suor Maria Crocifissa.[2]

Dopo la prima guerra mondiale la congregazione si divise in due rami: uno italiano e uno croato. Le religiose croate furono erette in congregazione di diritto diocesano dal vescovo di Segna il 12 aprile 1934. Le loro costituzioni furono approvate il 26 agosto 1987.[3]

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le suore si dedicano all'educazione della gioventù.[3]

Sono presenti in Croazia;[4] la sede generalizia è a Fiume.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 101 religiose in 10 case.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1608.
  2. ^ a b Benedetta Semberger, DIP, vol. III (1976), col. 1684.
  3. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 334.
  4. ^ Samostani, su sestre-scj.hr. URL consultato il 14 ottobre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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