Suffering Bastard
| Suffering Bastard | |
|---|---|
 | |
| Nazione |  Egitto
|
| Anno | 1942 |
| Ideatore | Joe Scialom |
| Locale | Hotel Shepheard’s |
| Bicchiere | Collins |
| Base primaria | |
| Decorazione | Foglie di menta |
| Tecnica di miscelazione | Shaking |
| Stile | Collins |
| Cocktail ufficiale IBA | |
| Inclusione | 2020[1] |
Il Suffering Bastard è un cocktail a base di cognac e gin. Dal 2020 fa parte della lista dei cocktail ufficialmente riconosciuti dall'IBA[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il Suffering Bastard nasce nel 1942 al Cairo da un'idea di Joe Scialom, ex chimico che aveva appena iniziato a lavorare come barman all'Hotel Shepheard's.
L'hotel era frequentato principalmente dagli ufficiali britannici, i quali si lamentavano spesso dei postumi dell'ubriachezza. Scialom servì loro un drink a base di bourbon (successivamente sostituito dal cognac) e gin per curare questi sintomi[3].
Composizione[modifica | modifica wikitesto]
- 3,0 cl di cognac
- 3,0 cl di gin
- 1,5 cl di succo di lime
- 2 gocce di angostura bitter
- top di ginger beer
Preparazione[modifica | modifica wikitesto]
Versare il cognac, il gin, il succo di lime e l'angostura all'interno di uno shaker con alcuni cubetti di ghiaccio. Agitare vigorosamente e filtrare con uno strainer all'interno di un bicchiere collins. Aggiungere la ginger beer e decorare con foglie di menta e una fettina d'arancia (opzionale)[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b (EN) Suffering Bastard, su iba-world.com. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ Cocktail IBA 2020, su professionebarman.it. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ Suffering Bastard, storia e ricetta, su barmanitalia.it. URL consultato il 16 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2020).
