Coordinate: 37°09′27.78″N 13°54′05.74″E

Stazione di Sant'Oliva

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Sant'Oliva
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàLicata
Coordinate37°09′27.78″N 13°54′05.74″E
Lineeferrovia Caltanissetta Xirbi-Gela-Siracusa
Storia
Stato attualechiusa al servizio passeggeri
Caratteristiche
Tipoex stazione
Binari1

La stazione di Sant'Oliva era una stazione sita al km 189+721 della ferrovia Canicattì-Siracusa ubicata in territorio di Licata.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione nacque nel 1881 contestualmente alla costruzione della ferrovia principalmente per esigenze di movimento. Fu classificata come assuntoria in seguito all'istituzione del regime di circolazione a Dirigenza Unica ma ridivenne stazione (impresenziata) contestualmente all'attivazione del regime di circolazione a DCO[1]. In seguito ai tagli alla rete ferroviaria siciliana è stata declassata a Posto di Movimento e poi privata del 2º binario.

Nella stazione di Sant'Oliva[2][3][4] costituirono la loro roccaforte nelle prime ore del 10 luglio 1943 le truppe del secondo battaglione del 7º Reggimento della 3a Divisione Fanteria 3rd Infantry Division[5]. che aveva iniziato le operazioni di sbarco sbarco in Sicilia nelle prime ore della notte, a Licata[6] spiagge di Baia della Mollarella e Poliscia.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è dotata di un fabbricato viaggiatori, chiuso al pubblico. Il fascio binari era costituito da un raddoppio della lunghezza di 319 m[1] cui era raccordato un binario tronco.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Fascicolo orario, p. 7.
  2. ^ Garland, Smyth, p. 127 Map IV e p. 128.
  3. ^ [1]
  4. ^ http://www.canicatti-centrodoc.it/nuovocentro/sezI/storia/SchreiberOttorino%201/RelazioneGuerra1943/index.html
  5. ^ Calogero Conigliaro, Quando Patton espugnò Agrigento, in La Repubblica, 17 luglio 2013. URL consultato il 27 luglio 2017.
  6. ^ Copia archiviata, su books.google.it. URL consultato il 26 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Albert N. Garland e Howard McGaw Smyth, capitolo IV: The Assault, in Sicily and the Surrender of Italy, Center of mylitary history, US Army, Washington, 1993, ISBN 978-0-16-089948-5.
  • Ferrovie dello Stato, Orario generale di servizio, n. 158, 1995-1997, pp. 7, 43.
  • Ferrovie dello Stato, Fascicolo circolazione linee della Unità periferica, dal 24 settembre 1995, pp. 156-159.

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