Stazione di Montirone

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Montirone
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMontirone
Coordinate45°27′04.62″N 10°14′21.59″E / 45.451283°N 10.23933°E45.451283; 10.23933
Lineeferrovia Brescia-Parma
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1893
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana

La stazione di Montirone è una stazione ferroviaria posta sulla linea Brescia-Parma. Serve il centro abitato di Montirone.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fermata di Montirone fu attivata il 1º agosto 1893 contemporaneamente alla tratta Piadena-San Zeno, che completava la linea Parma-Brescia-Iseo.[1]

Per la sua realizzazione fu individuata un'area adiacente alla strada comunale per Castenedolo, all'uopo ribattezzata via Stazione.

L'impianto fu affidato alla Rete Adriatica con esercizio svolto a cura della Società Meridionale, che svolse tale funzione fino al 1905, anno in cui la stazione passò alle neocostituite Ferrovie dello Stato.

Il raddoppio dei binari e la conseguente trasformazione in stazione risale al 1976[2].

Nel 2000, la società Rete Ferroviaria Italiana subentrò alle FS nell'esercizio della stazione e, sotto tale gestione, l'intera linea fu dotata del sistema d'esercizio con Dirigente Centrale Operativo; il relativo apparato ACEI di stazione fu attivato il 14 dicembre 2008[3].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, dotata di due binari con marciapiede per il servizio viaggiatori, è dotata, lato nord, di un raccordo in disuso con le acciaierie Stefana.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Montirone è servita dai treni regionali della relazione Brescia-Parma, eserciti da Trenord cadenzati a frequenza oraria[4] nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Notizie Ferroviarie Italiane (PDF), in Monitore delle Strade Ferrate e degli interessi materiali, anno XXVI, n. 31, 5 agosto 1893, p. 489.
  2. ^ Ordine di servizio n. 63 del 1976 - Ferrovie dello Stato, notizia su Relazione per l'anno 1976, Azienda autonoma delle ferrovie dello Stato, 1977, p. 149. Parzialmente consultabile su Google books.
  3. ^ RFI SpA. Circolare Compartimentale MI 66/2008. p. 2.
  4. ^ Orario ufficiale Trenitalia, quadro 196

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 34.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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