Stazione di Catania Ognina (1867)

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Catania Ognina
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCatania
Coordinate37°32′03.12″N 15°06′45.72″E / 37.5342°N 15.1127°E37.5342; 15.1127
Lineeferrovia Messina-Siracusa
Storia
Stato attualesoppressa
Soppressione2017
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
 
Mappa di localizzazione: Catania
Catania Ognina
Catania Ognina

La stazione di Catania Ognina era una fermata posta al km 244+362 della linea ferroviaria Messina-Siracusa[1] costruita a poca distanza dal termine del tratto extraurbano della SS 114.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione venne costruita in concomitanza con la costruzione del secondo tratto della strada ferrata Messina-Catania da Taormina a Catania; il fabbricato venne costruito nella zona soprastante l'abitato del sobborgo marinaro di Ognina, a poca distanza dal Porto Ulisse. Venne inaugurata il 3 gennaio 1867 ed era l'ultima fermata prima della stazione di Catania Centrale. Era presenziata da agente di custodia addetto alla manovra dell'adiacente passaggio a livello.

In seguito all'attivazione del raddoppio del binario fu automatizzato il passaggio a livello e di conseguenza divenne impresenziata[1]. Nel 2006 iniziarono i lavori di costruzione, più a sud, della nuova fermata metropolitana di Ognina.

Venne soppressa il 18 giugno 2017, contemporaneamente all'attivazione del raddoppio fra le stazioni di Cannizzaro e di Catania Centrale, e sostituita dalla nuova fermata di Ognina posta alcune centinaia di metri più a sud[2].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione era posta al termine del percorso a doppio binario in esercizio tra Fiumefreddo di Sicilia e Catania, allo sbocco della galleria di Cannizzaro. Da qui aveva inizio il tratto ancora a semplice binario dell'importante collegamento ferroviario isolano. Il fabbricato viaggiatori è a due livelli ed è posto lato mare rispetto al binario. È impresenziata ed esercita in telecomando punto-punto secondo il sistema CTC dalla contigua stazione di Cannizzaro[1].

L'attivazione del raddoppio del binario anche nell'ultimo tratto fino a Catania centrale e della nuova stazione di Ognina (poco più a sud) ha comportato la disattivazione della fermata.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Fascicolo circolazione, p. 110.
  2. ^ Rete Ferroviaria Italiana, Circolare territoriale PA 7/2017
  3. ^ Roberto Lentini, Il passante ferroviario aprirà in parte il 14 maggio ma ancora incertezze sul servizio metropolitano, su mobilità.org, 16 marzo 2017. URL consultato il 17 marzo 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ferrovie dello Stato, Fascicolo circolazione linee della unità periferica, in vigore dal 24 settembre 1995.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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