Stallo (folclore)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Uno stallo in un'illustrazione di John Bauer

Stallo, o stalo (anche stállu e stállo), è il nome di un personaggio tipico del folclore dei Sami o Lapponi.

A tale figura folclorica, di valenza non benigna, il popolo dei Sami ha associato anche i propri nemici.[1]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Raffigurato come un orco gigantesco[1] o come uno stregone[2], le narrazioni tradizionali e fiabesche descrivono lo stallo come un mangiatore di uomini[1], ma anche che sia piuttosto sciocco[1].

Ha poteri magici e soprannaturali che gli consentono di assumere varie sembianze, trasformandosi in piante, animali, ecc.[2], forme con le quali attira i Sami in trappole[2].

Origini[modifica | modifica wikitesto]

Lo stallo viene associato ad altre figure del folclore nordico come i troll e i giganti.[3]

Fonti letterarie[modifica | modifica wikitesto]

Il termine stallo è attestato per la prima volta nel Lexicon Lapponicum (XVIII secolo).[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Turi, Johan, Vita del Lappone [Muittalus samid birra], a cura di Emilie Demant, trad. italiana di Bruno Berni, Adelphi, 1991, p. 230
  2. ^ a b c Mitichal Creatures in Norwegian Folk Beliefs
  3. ^ The Stallo Throughout Sámi and World History Archiviato il 7 dicembre 2007 in Internet Archive. in Sami Culture
  4. ^ Lexicon Lapponicum

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]