Amores: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
m Annullate le modifiche di 151.54.87.250 (discussione), riportata alla versione precedente di Epìdosis
Etichetta: Rollback
Riga 24: Riga 24:
|seguito =
|seguito =
}}
}}
'''''Amores''''' è un'opera di [[Publio Ovidio Nasone]] originariamente composta da cinque libri, in seguito ridotti a tre. Furono composti tra il [[23 a.C.]] e il [[14 a.C.]] quando, pertanto, il poeta aveva circa vent'anni.
'''''Amores''''' è un'opera di [[Publio Ovidio Nasone]] originariamente composta da cinque libri<ref name=sito1>{{cita web|url=http://www.progettovidio.it/ovidio.asp|titolo=Publio Ovidio Nasone|accesso=29-08-2010}}</ref>, in seguito ridotti a tre. Furono composti tra il [[23 a.C.]] e il [[14 a.C.]] quando, pertanto, il poeta aveva circa vent'anni.<ref name="sito1"/>


== Struttura ==
== Struttura ==

Versione delle 14:48, 31 dic 2018

Amores
Ritratto immaginario di Ovidio (di Anton von Werner)
AutorePublio Ovidio Nasone
1ª ed. originale14 a.C.
Generepoesia
Lingua originalelatino

Amores è un'opera di Publio Ovidio Nasone originariamente composta da cinque libri[1], in seguito ridotti a tre. Furono composti tra il 23 a.C. e il 14 a.C. quando, pertanto, il poeta aveva circa vent'anni.[1]

Struttura

Gli Amores sono una raccolta di elegie che hanno al centro il tema dell'amore, ma anche poesie d'occasione ed epicedi, nel solco della tradizione che è stata segnata da altri autori che lo hanno preceduto. La novità negli Amores di Ovidio rispetto alle raccolte elegiache di Tibullo o Properzio è la mancanza di una figura femminile attorno alla quale si raccolgano le esperienze d'amore. Manca una figura femminile che dia unità all'opera e che rappresenti un punto di riferimento per la vita dell'autore. C'è sì una Corinna però è una figura che appare saltuariamente e che ha dei contorni molto sfuocati.

Negli Amores non c'è il pathos, quell'intensità di sentimenti che troviamo espressa in Catullo o in Orazio. Qui l'amore è un lusus, un gioco, ed è visto con estremo distacco ed ironia, mentre viene meno il motivo del servitium amoris nei confronti della donna, quella professione di totale dedizione nei confronti dell'amata anzi c'è una professione di schiavitù nei confronti dell'amore anche se in tono scherzoso.

Note

  1. ^ a b Publio Ovidio Nasone, su progettovidio.it. URL consultato il 29-08-2010.

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN309875042 · BAV 492/19166 · LCCN (ENn86039614 · GND (DE4234043-3 · BNF (FRcb12213114p (data) · J9U (ENHE987007592629505171