Coordinate: 42°04′28″N 13°18′57″E

Sorbo (Tagliacozzo)

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Sorbo
frazione
Sorbo – Veduta
Sorbo – Veduta
Spunto del borgo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
Comune Tagliacozzo
Territorio
Coordinate42°04′28″N 13°18′57″E
Altitudine825 m s.l.m.
Abitanti65[1] (2011)
Altre informazioni
Cod. postale67069
Prefisso0863
Fuso orarioUTC+1
TargaAQ
Nome abitantisorbesi
PatronoMadonna del Rosario
sant'Antonio di Padova
Giorno festivometà di agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sorbo
Sorbo

Sorbo è una frazione del comune di Tagliacozzo (AQ), in Abruzzo.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è situato nei piani Palentini, sulla cresta occidentale del monte San Nicola a 825 m s.l.m.[2] Confina con Poggio Filippo a nord, con Colle San Giacomo e il territorio di Villa San Sebastiano a ovest e con Scurcola Marsicana a sud.

Sorbo dista circa cinque chilometri dal capoluogo comunale[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di Santa Maria delle Grazie e colonna miliare

Deriva il suo nome dalla presenza delle piante di sorbo sul monte San Nicola che sovrasta il paese. Da un cippo funerario si ha la conferma degli scritti di Tito Livio sui coloni che, nel 303 a.C., crearono il vicus di Sorbo, e in epoca imperiale un tempio dedicato ad Augusto[3]. Il territorio anticamente segnava uno dei confini tra Equicoli e Marsi.

Nel 1826 è stata rinvenuta nei pressi della chiesa, dedicata a Santa Maria, una stele di Tito Tituleio, risalente alla prima metà del periodo imperiale[4]. L'originale è conservato nel municipio di Tagliacozzo, mentre una copia è collocata nella piazza del paese.

Una colonna miliare posta nei pressi della chiesa principale, testimonia la vicinanza dell'originaria via Valeria, strada che collegava Roma con le terre dei popoli italici[5]. La colonna miliare, secondo alcuni, sarebbe stata asportata da un tratto della via Tiburtina Valeria, a circa due chilometri di distanza da Colli di Monte Bove[6]. Tale circostanza tuttavia è smentita dal fatto che essa risultava localizzata esattamente a "5 miglia da Tagliacozzo, a 2 miglia da Scurcola, a 7 miglia da Alba Fucens"[7].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa di Santa Maria delle Grazie
La chiesa parrocchiale di Sorbo, compare con il nome latino di "Sanctae Mariae" nella bolla di Papa Clemente III del 1188[8]. A navata unica internamente presenta altari laterali, nicchie e decorazioni. La facciata è arricchita da un piccolo rosone e dal portone realizzato dall'artista Pasquale Di Fabio. Il portale costituito di due colonne in pietra è sormontato da una nicchia in cui è raffigurata l'icona della Madonna delle Grazie[9].
Chiesa di Santa Elisabetta
Piccolo edificio di culto situato nei pressi del cimitero. Edificata nel XX secolo presenta una navata unica. È stata oggetto di restauri nel 1989 e nel 2017[10].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Scorcio del borgo

Tradizioni e folclore[modifica | modifica wikitesto]

La festa patronale in onore della Madonna del Rosario e di sant'Antonio di Padova si svolge annualmente intorno alla metà di agosto. Per l'occasione si rinnova il gemellaggio con la comunità di Calcinaia (PI)[11].

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Cucina[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Cucina marsicana.

La nivola è un dolce tradizionale di Sorbo che può essere infarcito con la cioccolata, la marmellata e il miele. La tradizione culinaria si caratterizza per le ricette povere contadine, tipiche del territorio marsicano[12].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Frazione di Sorbo, su portaleabruzzo.com, Il Portale d'Abruzzo. URL consultato il 2 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2018).
  2. ^ a b Sorbo di Tagliacozzo, su italia.indettaglio.it, Italia in Dettaglio. URL consultato il 28 settembre 2020.
  3. ^ Sorbo, la storia, su sorboditagliacozzo.it (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2015).
  4. ^ Sorbo, scheda sintetica, su tagliacozzo.terremarsicane.it, Terre Marsicane. URL consultato il 26 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2015).
  5. ^ Buonocore, 1954, pp. 272-283.
  6. ^ Paolo Emilio Capaldi, Il miliario della Valeria di Colli rubato è a Sorbo, su collidimontebove-maurizio.blogspot.it, Maurizio Anastasi blogspot. URL consultato il 25 settembre 2018.
  7. ^ La pietra Miliaria di Sorbo, su sorboweb.it. URL consultato il 25 maggio 2024.
  8. ^ Bolla di papa Clemente III, su pereto.info. URL consultato il 2 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  9. ^ Chiesa di Santa Maria delle Grazie, su beweb.chiesacattolica.it, BeWeB. URL consultato il 2 gennaio 2017.
  10. ^ Riaperta al culto la chiesa di Santa Elisabetta a Sorbo di Tagliacozzo, su marsicalive.it, Marsica Live, 2 novembre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017.
  11. ^ A Sorbo la sagra della nivola e apre la casa del pellegrino, su ilcentro.it, Il Centro, 15 agosto 2012. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  12. ^ Sagra della Nivola, su giraitalia.it. URL consultato il 2 novembre 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marco Buonocore, Un nuovo milliario della via Valeria in territorio equo, Roma, 1954, SBN IT\ICCU\AQ1\0122655.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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