Sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po | |
---|---|
Tipo di area | area fluviale |
Codice WDPA | 162030 |
Codice EUAP | EUAP90458 |
Class. internaz. | Categoria IUCN V: paesaggio terrestre/marino protetto |
Stati | Italia |
Regioni | Piemonte |
Province | Cuneo Torino |
Superficie a terra | 9827,00 ha |
Provvedimenti istitutivi | L.R. 28, 17.04.90, L.R. 65, 13.04.95, L.R. 28, 20.11.98 |
Gestore | Ente di gestione delle fasce fluviali del Po |
Mappa di localizzazione | |
Il sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po, istituito con legge regionale n.28 del 17 aprile 1990, si suddivide in tre tratte e si riferisce alle seguenti aree naturali protette che a loro volta ricomprendono alcune riserve:
- Parco del Po Torinese, gestito dall'Ente di gestione delle aree protette del Po e della collina torinese
- Parco del Po Cuneese gestito dall'Ente di gestione delle aree protette del Po cuneese
- Parco fluviale del Po e dell'Orba gestito dall'Ente di gestione delle aree protette della fascia fluviale del Po tratto vercellese/alessandrino[1]
- Riserva speciale della palude di San Genuario
- Riserva naturale speciale Fontana Gigante
- Riserva naturale speciale Ghiaia Grande
- Area attrezzata Sponde fluviali di Casale Monferrato
- Riserva naturale speciale Confluenza del Sesia e del Grana
- Riserva naturale speciale Garzaia di Valenza
- Riserva naturale speciale Boscone
- Riserva naturale speciale Confluenza del Tanaro
- Riserva naturale speciale Torrente Orba
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Area protetta, Sito ufficiale del Parco fluviale del Po e dell'Orba
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP) 6º Aggiornamento approvato il 27 aprile 2010 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 115 alla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2010.
- Il Piano area del sistema delle aree protette della Fascia fluviale del Po (PDF), su gis.csi.it. URL consultato l'8 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).