Sebastiano Bongiorno

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Sebastiano Bongiorno

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato1994 –
1996
LegislaturaXII
Gruppo
parlamentare
Progressisti-Federativo
CoalizioneProgressisti
CircoscrizioneSicilia
CollegioSciacca
Incarichi parlamentari
  • Membro della II Commissione (Giustizia)
  • Membro del Comitato Parlamentare per i procedimenti di accusa
  • Membro della Commissione parlamentare per il parere al Governo sulla destinazione dei fondi per la ricostruzione del Belice
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico della Sinistra
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneMagistrato, docente

Sebastiano Giacomo Bongiorno (Cattolica Eraclea, 4 febbraio 1949) è un magistrato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in giurisprudenza, ha svolto la professione di docente ed avvocato ed inoltre giudice istruttore e giudice per le indagini preliminari a Caltanissetta[1][2].

Ha condotto le indagini sull'omicidio del giudice Rosario Livatino e quelle sulle stragi di Capaci e di via D'Amelio[1][2].

Alle Elezioni Politiche del 27 marzo 1994 fu eletto alla Camera dei deputati con la coalizione dei Progressisti raccogliendo 29 735 voti nel collegio uninominale di Sciacca[3]. Termina il proprio mandato parlamentare nel 1996.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sergio Buonadonna, Roberto Ginex, Guida alla seconda Repubblica, Arbor, 1994, pp. pag.200, ISBN 88-86325-18-5.
  2. ^ a b Gian Antonio Stella, Solo, con carta e penna, in prima linea contro i killer, in Corriere della Sera, 26 luglio 1992, p. 2. URL consultato il 3 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ Elezioni della Camera dei Deputati del 27 marzo 1994, su Archivio Storico delle Elezioni. URL consultato il 3 gennaio 2010.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]