Sean Biggerstaff

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Sean Biggerstaff (Glasgow, 15 marzo 1983) è un attore britannico.

È conosciuto principalmente per aver interpretato il ruolo di Oliver Baston (Oliver Wood) nella saga cinematografica di Harry Potter.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sean Biggerstaff è nato a Glasgow, in Scozia, ed è cresciuto con i genitori e la sorella Jenny nel quartiere Maryhill. Ha frequentato la scuola a Milngavie, partecipando al locale gruppo di teatro, il "Maryhill Youth Theatre", all'età di appena sette anni.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

All'età di dieci anni ha ottenuto il suo primo ruolo interpretando il figlio di MacDuff in Macbeth diretto da Michael Boyd, per poi entrare, l'anno seguente, nella rinomata Scottish Youth Theatre, dove ha trascorso sei anni[1]. Nel 1996 ottenne il suo primo ruolo importante, recitando nella miniserie televisiva The Crow Road[2]. Nel 1997 fu notato dall'attore e futuro collega Alan Rickman che lo scritturò per il suo nuovo film L'ospite d'inverno, assegnandogli il ruolo di Tom, uno studente ribelle. Fu sempre Rickman a suggerire il nome di Biggerstaff all'agenzia londinese che si occupava dei casting per il nuovo franchise di Harry Potter, procurandogli il ruolo per cui è conosciuto al grande pubblico[1]: Biggerstaff interpretò infatti il ruolo di Oliver Baston (Oliver Wood), capitano e portiere della squadra di Quidditch dei Grifondoro nei primi due film della saga (Harry Potter e La Pietra Filosofale e Harry Potter e La Camera dei Segreti) e per un breve cameo nell'ultimo film della saga (Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2).

Dopo l'esperienza con i primi due capitoli della saga di Harry Potter, ha interpretato Henry, Duca di Gloucester nella miniserie televisiva del 2004 Carlo II: Il Potere e la Passione[3], Matt nel dramma teatrale di Sharman MacDonald, The Girl With Red Hair[4], e Ben Willis in Chashback.[5]

Nel 2007, Biggerstaff ha recitato nel film della BBC4 Consenting Adults, ruolo che gli è valso il premio BAFTA come Scotland's Award for Best Actor – Television[6].

Nel 2015, ha recitato in Whisky Galore! con Gillies MacKinnon ed Eddie Izzard, remake del film commedia Whisky a volontà (1949)[7].

Nel 2016 è protagonista in Right Now diretto da Michael Boyd, una trascrizione teatrale del libro omonimo dell'autrice franco-canadese Catherine-Anne Toupin[8]; l'anno seguente annuncia la partecipazione alla serie della Big Finish Jenny: The Doctor's Daughter nel ruolo di Noah.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Shada (Doctor Who) - audio drama (2003)
  • The Skull of Sobek (Doctor Who) - audio drama (2008)
  • Time Reef (Doctor Who) - audio drama (2008)
  • In a Land Far Away - Afternoon Drama (BBC Radio 4). (2009)
  • Good With People - Afternoon Play (BBC Radio 4) (2011)
  • Rebus: The Black Book Classic Serial (BBC Radio 4) (2012)
  • Heart And Soul (Doctor Who) - audio drama (2014)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Sean Biggerstaff è stato doppiato da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sito Ufficiale Sean Biggerstaff, su seanbiggerstaff.com. URL consultato il 29 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2011).
  2. ^ The Crow Road (TV Mini Series 1996– ) - IMDb. URL consultato il 29 giugno 2021.
  3. ^ Charlotte Cripps, Preview: Glasgow Film Festival, Various Venues, Glasgow – Local Hero Joins Global Movie Stars, in The Independent Online, 12 February 2007.
  4. ^ Theatre Review: The Girl With Red Hair, su britishtheatreguide.info.
  5. ^ Trailer di Cashback (Sean Ellis,2005), su mymovies.it.
  6. ^ BAFTA Scotland, The Lloyds TSB BAFTA Scotland Awards in 2007, in bafta.org, 5 Novembre 2007.
  7. ^ Whisky Galore! (2016), su imdb.com.
  8. ^ Right Now review – bizarre comic drama keeps you guessing, su theguardian.com.
  9. ^ X on a Map (2009), su imdb.com.
  10. ^ Super November (2018), su imdb.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN107267241 · ISNI (EN0000 0001 1496 807X · LCCN (ENn2008036461 · GND (DE140587713 · BNE (ESXX4857476 (data) · BNF (FRcb15583464f (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2008036461