Sauber C33

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Sauber C33
La C33 di Sutil a Singapore
Descrizione generale
Costruttore Bandiera della Svizzera  Sauber
Categoria Formula 1
Squadra Sauber F1 Team
Progettata da Eric Gandelin[1]
Ben Waterhouse
Willem Toet
Seamus Mullarkey
Mariano Alperin
Sostituisce Sauber C32
Sostituita da Sauber C34
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Sauber
Motore Ferrari 059/3 V6 turbo 1600 cm³
Trasmissione Cambio sequenziale a 8 rapporti + retromarcia
Dimensioni e pesi
Peso 691 kg
Altro
Pneumatici Pirelli
Avversarie Vetture di Formula 1 2014
Risultati sportivi
Debutto Gran Premio d'Australia 2014
Piloti 99. Bandiera della Germania Adrian Sutil
21.Bandiera del Messico Esteban Gutiérrez
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
19 0 0 0

La Sauber C33 è una vettura da Formula 1 realizzata dalla Sauber per il campionato mondiale di Formula 1 2014. La vettura è stata presentata il 26 gennaio 2014 tramite il sito ufficiale della scuderia. Con 0 punti conquistati nell'arco dell'intera stagione, è la vettura meno competitiva mai schierata dalla scuderia elvetica. [2][3]

Livrea e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

La vettura presenta la stessa livrea della stagione precedente: grigia con inserti bianchi. Tra gli sponsor non è presente Telcel, presente invece sull'ala posteriore della precedente vettura.

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Piloti ufficiali
Nazione Nome Numero
Bandiera della Germania Adrian Sutil 99
Bandiera del Messico Esteban Gutiérrez 21
Collaudatori
Nazione Nome Numero
Bandiera dei Paesi Bassi Giedo van der Garde 36
Bandiera della Russia Sergej Sirotkin 37
Bandiera di Hong Kong Adderly Fong

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima parte di stagione la vettura si rivelò molto poco competitiva, relegando Sutil e Gutiérrez nelle retrovie. Nella gara inaugurale, in Australia, entrambi i piloti riuscirono ad arrivare al traguardo, ma fuori dalla zona punti e davanti solo alla Marussia di Max Chilton. I cinque Gran Premi successivi furono anche peggiori: solo in Spagna entrambe le C33 transitarono sotto la bandiera a scacchi, mentre nei rimanenti appuntamenti Sutil e Gutiérrez furono costretti a diversi ritiri, dovuti sia a problemi meccanici che a incidenti. A Monaco Gutiérrez ebbe la possibilità di far segnare punti, risalendo fino all'ottava posizione prima di doversi ritirare per incidente a 19 tornate dal termine. Nella stessa gara Jules Bianchi portò a punti la sua Marussia, facendo retrocedere la Sauber in decima posizione nel mondiale costruttori.

Nel prosieguo della stagione né Sutil né Gutiérrez riuscirono a competere per la zona punti. Il miglior risultato fu un undicesimo posto di Sutil in Ungheria, che bissò quello ottenuto dal pilota tedesco nella gara d'apertura. Nel Gran Premio degli Stati Uniti Sutil riuscì per la prima volta a qualificarsi tra i primi dieci, ma dovette ritirarsi dopo poche curve per un contatto con Sergio Pérez.

Sutil e Gutiérrez non conquistarono punti neanche nelle due gare seguenti. La Sauber chiuse la stagione senza punti per la prima volta nella sua storia, piazzandosi davanti alla sola Caterham nella classifica costruttori.

Risultati F1[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Motore Gomme Piloti Punti Pos.
2014 Sauber Ferrari 059 V6 P Bandiera del Messico Gutiérrez 12 Rit Rit 16 16 Rit 14 19 Rit 14 Rit 15 20 Rit 13 15 14 14 15 0 10º
Bandiera della Germania Sutil 11 Rit Rit Rit 17 Rit 13 13 13 Rit 11 14 15 Rit 21 16 Rit 16 16
Bandiera dei Paesi Bassi Van der Garde SP SP SP SP SP SP SP
Bandiera della Russia Sirotkin SP
Bandiera di Hong Kong Fong SP

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ quattroruote.it Archiviato il 1º febbraio 2014 in Internet Archive.
  2. ^ thisisf1.com. URL consultato il 26 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2014).
  3. ^ autosport.com

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale Sauber, su sauberf1team.com. URL consultato il 26 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2013).
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