Razor Freestyle Scooter

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Razor Freestyle Scooter
videogioco
PiattaformaPlayStation, Game Boy Color, Dreamcast, Game Boy Advance, Nintendo 64
Data di pubblicazionePlayStation:
11 dicembre 2000
Zona PAL 30 marzo 2001

Game Boy Color:
12 giugno 2001
Zona PAL 15 giugno 2001
Dreamcast:
8 agosto 2001
Zona PAL 26 aprile 2002
Game Boy Advance:
20 novembre 2001
Zona PAL 7 dicembre 2001
Nintendo 64:
27 novembre 2001

GenereSport
OrigineStati Uniti
SviluppoShaba Games, Crawfish Interactive (GBC/GBA), Titanium Studios (DC/N64)
PubblicazioneCrave Entertainment (Nord America), Ubi Soft (Europa)
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock, gamepad
SupportoCD-ROM, cartuccia, GD-ROM
Fascia di etàELSPA: 3+ · ESRBE

Razor Freestyle Scooter è un videogioco sportivo di sport estremi uscito per PlayStation, Nintendo 64, Dreamcast, Game Boy Advance e Game Boy Color. Il gioco ha avuto la licenza ufficiale dalla RazorUSA, una compagnia che crea monopattini e appositi equipaggiamenti di sicurezza, tuttora attiva; tale licenza è però assente nella versione europea, il che ha portato il cambio del nome semplicemente a Freestyle Scooter[1].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco possiede una trama molto semplice: il giocatore si trova ad aiutare un gruppo di ragazzini, i cui amici sono stati catturati da un robot gigante malvagio. Il giocatore controlla uno dei dieci personaggi disponibili attraverso una serie di tre livelli, mentre esegue vari trick e manovre (per un totale delle 45 disponibili nel gioco). Nel corso del gioco, e durante i tre livelli principali, i personaggi dovranno completare un vasto assortimento di missioni, completati i quali sarà sbloccato un livello speciale nella quale il giocatore avrà l'opportunità di salvare i ragazzi in ostaggio. Fatto ciò, il giocatore ritornerà ai livelli principali, ma con più missioni o una maggiore difficoltà. Il gioco termina solo quando tutti livelli speciali sono stati sbloccati, e tutti gli amici dei protagonisti, tra cui Tito Ortiz, vengono salvati.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Valutazioni professionali
Testata Versione Giudizio
GameRankings (media al 31-01-2020) DC 66%[2]
GBA 57%[3]
GBC 44%[4]
N64 60%[5]
PS 70%[6]
Metacritic (media al 31-01-2020) DC 66/100[7]
PS 65/100[8]
AllGame GBA [9]
GBC [10]
PS [11]
EGM GBC 4.67/10[12]
PS 7/10[13]
Game Informer DC 7.5/10[14]
PS 8/10[15]
Game Revolution PS C−[16]
GamePro GBC [17]
PS [18]
GameSpot DC 6.3/10[19]
PS 6.6/10[20]
GameSpy DC 7.5/10[21]
IGN DC 6.2/10[22]
PS 4.5/10[23]
Nintendo Power GBA 2.6/5[24]
GBC [25]
N64 [26]
OPM PS [27]
X-Play PS [28]
The Cincinnati Enquirer PS [29]

Le versioni PlayStation e Dreamcast hanno avuto un'accoglienza "mista o altalenante" stando alle recensioni aggregate sul sito web Metacritic.[7][8]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco presenta l'effettiva presenza di Tito Ortiz, ex lottatore di arti marziali miste, come personaggio giocabile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Recensione Freestyle Scooter, su Everyeye.it, 21 febbraio 2003. URL consultato il 5 settembre 2019.
  2. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter for Dreamcast, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  3. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter for Game Boy Advance, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  4. ^ (EN) Razor: Freestyle Scooter for Game Boy Color, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  5. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter for Nintendo 64, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  6. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter for PlayStation, su GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  7. ^ a b (EN) Razor Freestyle Scooter for Dreamcast Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018.
  8. ^ a b (EN) Razor Freestyle Scooter for PlayStation Reviews, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 14 luglio 2018.
  9. ^ (EN) Michael L. House, Razor Freestyle Scooter (GBA) - Review, su AllGame, All Media Network. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2014).
  10. ^ (EN) Shawn Nicholls, Razor Freestyle Scooter (GBC) - Review, su AllGame, All Media Network. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2014).
  11. ^ (EN) Jon Thompson, Razor Freestyle Scooter (PS), su AllGame, All Media Network. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2014).
  12. ^ (EN) EGM staff, Razor Freestyle Scooter (GBC), in Electronic Gaming Monthly, Ziff Davis, 2001.
  13. ^ (EN) EGM staff, Razor Freestyle Scooter (PS), in Electronic Gaming Monthly, Ziff Davis, febbraio 2001. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2001).
  14. ^ (EN) Jay Fitzloff, Razor Freestyle Scooter (DC), in Game Informer, n. 102, FuncoLand, ottobre 2001. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2009).
  15. ^ (EN) Jay Fitzloff, Razor Freestyle Scooter (PS), in Game Informer, n. 93, FuncoLand, gennaio 2001, pp. 98-99.
  16. ^ (EN) G-Wok, Razor Freestyle Scooter Review (PS), su Game Revolution, CraveOnline, dicembre 2000. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato il 1º ottobre 2015).
  17. ^ (EN) Bro Buzz, Razor Freestyle Scooter Review for Game Boy Color on GamePro.com, su GamePro, IDG Entertainment, 20 luglio 2001. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2005).
  18. ^ (EN) Iron Thumbs, Razor Freestyle Scooter Review for PlayStation on GamePro.com [score mislabeled as "3.5/5"], su GamePro, IDG Entertainment, 8 dicembre 2000. URL consultato il 15 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2005).
  19. ^ (EN) Jeff Gerstmann, Razor Freestyle Scooter Review (DC), su GameSpot, CBS Interactive, 10 agosto 2001. URL consultato il 14 luglio 2018.
  20. ^ (EN) Jeff Gerstmann, Razor Freestyle Scooter Review (PS), su GameSpot, CBS Interactive, 8 dicembre 2000. URL consultato il 14 luglio 2018.
  21. ^ (EN) Mr. Domino, Razor Freestyle Scooter, su PlanetDreamcast, IGN Entertainment, 1º ottobre 2001. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2009).
  22. ^ (EN) Anthony Chau, Razor Freestyle Scooter (DC), su IGN, Ziff Davis, 17 agosto 2001. URL consultato il 14 luglio 2018.
  23. ^ (EN) David Smith, Razor Freestyle Scooter (PS), su IGN, Ziff Davis, 13 dicembre 2000. URL consultato il 14 luglio 2018.
  24. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter (GBA), in Nintendo Power, vol. 153, Nintendo of America, febbraio 2002.
  25. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter (GBC), in Nintendo Power, vol. 144, Nintendo of America, maggio 2001.
  26. ^ (EN) Razor Freestyle Scooter (N64), in Nintendo Power, vol. 150, Nintendo of America, novembre 2001.
  27. ^ (EN) Joe Rybicki, Razor Freestyle Scooter (PS), in Official U.S. PlayStation Magazine, Ziff Davis, febbraio 2001. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2001).
  28. ^ (EN) Eugene Baldovino, Razor Freestyle Scooter (PS) Review, su X-Play, TechTV, 2 marzo 2001. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2001).
  29. ^ (EN) Marc Saltzman, Razor Freestyle Scooter (PS), in The Cincinnati Enquirer, Gannett Company, 6 febbraio 2001. URL consultato il 14 luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2001).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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