Psydrax

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Psydrax
Psydrax oleifolius
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Lamiidi
OrdineGentianales
FamigliaRubiaceae
SottofamigliaCinchonoideae
TribùVanguerieae
GenerePsydrax
Gaertn.
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineRubiales
FamigliaRubiaceae
TribùVanguerieae
GenerePsydrax
Specie

Psydrax Gaertn. è un genere di piante angiosperme appartenente alla famiglia delle Rubiacee, sottofamiglia Cinchonoideae, tribù Vanguerieae[1][2].

Il genere comprende alberi, arbusti e piante rampicanti con areale paleotropicale.

Il genere venne denominato nel 1788 da Joseph Gaertner nel suo De Fructibus et Seminibus Plantarum.[3] Psydrax è una parola greca che indica una bolla o una gobba. Gaertner può aver scelto questo termine riferendosi al frutto verrucoso o ai semi foruncolosi di alcune specie[4] Il nome del genere fu appena utilizzato dopo che Gaertner lo aveva proposto poiché molti autori ponevano queste specie nel genere Canthium. Psydrax fu ripristinato nel 1985 e 37 specie africane vi furono trasferite da Canthium.[5] Il genere "monospecie" Mesoptera fu anche inserito in Psydrax.[6]

In uno studio di filogenesi molecolare fu dimostrato che il genere Psydrax è monofiletico.[7] Esso è strettamente legato ai Afrocanthium, Cyclophyllum e Keetia, generi che sono stati staccati da Canthium.[7][8]

Il genere comprende le seguenti specie:[2]

  1. ^ (EN) Antonelli, A., Clarkson, J.J., Kainulainen, K., Maurin, O., Brewer, G.E., Davis, A.P., Epitawalage, N., Goyder, D.J., Livshultz, T., Persson, C. & Pokorny, L., Settling a family feud: A high‐level phylogenomic framework for the Gentianales based on 353 nuclear genes and partial plastomes, in American Journal of Botany, 08(7), 2021, pp. 1143-1165, DOI:10.1002/ajb2.1697.
  2. ^ a b (EN) Psydrax, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) J. Gaertner, De Fructibus et Seminibus Plantarum, vol. 1, 1788, p. 125.
  4. ^ (EN) U. Quattrocchi, CRC World Dictionary of Plant Names, 3ª ed., Baton Rouge, New York, London, Washington DC., CRC Press, 2000, ISBN 978-0-8493-2673-8.
  5. ^ (EN) D.M. Bridson, The reinstatement of Psydrax (Rubiaceae, subfam. Cinchonoideae tribe Vanguerieae) and a revision of the African species, in Kew Bulletin, vol. 40, n. 4, 1985, pp. 687–725, DOI:10.2307/4109853.
  6. ^ (EN) Rafaël Govaerts, World Checklist of Selected Plant Families, su apps.kew.org, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 12 settembre 2013.
  7. ^ a b (EN) H. Lantz & B. Bremer, Phylogeny inferred from morphology and DNA data: characterizing well-supported groups in Vanguerieae (Rubiaceae), in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 146, n. 3, 2004, pp. 257–283, DOI:10.1111/j.1095-8339.2004.00338.x.
  8. ^ (EN) D.M. Bridson, The reinstatement of the African genus Keetia (Rubiaceae subfam. Cinchonoideae tribe Vanguerieae), in Kew Bulletin, vol. 41, n. 4, 1986, pp. 965–994, DOI:10.2307/4102996.

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