Pseudochaenichthys georgianus

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Pseudochaenichthys georgianus
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Channichthyidae
Genere Pseudochaenichthys
Norman, 1937
Specie P. georgianus
Nomenclatura binomiale
Pseudochaenichthys georgianus
Norman, 1937

Pseudochaenichthys georgianus (Norman, 1937) è una specie di pesce attinopterigo appartenente alla famiglia dei Channichthyidae, presente nell'Oceano Antartico. È l'unica specie del genere Pseudochaenichthys.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Pseudochaenichthys georgianus è una specie dal colore grigio scuro-verde, con la prima pinna dorsale e le pinne ventrali nerastre. Queste ultime hanno i bordi tendenti al bianco. La pinna dorsale possiede 7-9 raggi spinosi e dai 28 ai 32 raggi molli, mentre la pinna anale 27-31 raggi molli. É presente una spina curvata in avanti sul muso, una protendente mascella inferiore e 4 o 5 raggi spinosi sull'opercolo. Sono presenti 3 linee laterali che non posseggono piattaforme ossee. Ha larghe pinne pettorali a forma di ventaglio, la prima e la seconda pinna dorsale sono nettamente separate e la pinna caudale è arrotondata.[1] Questa specie può crescere fino ad una lunghezza totale di 60 centimetri, anche se la lunghezza media è solitamente di 50. Si pensa raggiunga la maturità sessuale a 42,5 centimetri. Il peso massimo mai registrato per questa specie è di 2,1 chilogrammi.[2]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Gli adulti si cibano essenzialmente di krill, specialmente della specie antartica Euphausia superba, e di pesci, principalmente pesci del ghiaccio come channichthyidi e notothenidi.[2] La fregola avviene in autunno, con la schiusura delle uova che occorre tra agosto e ottobre[1]. Questa specie ricopre un ruolo di minore importanza per la pesca commerciale, divenendo un bycatch regolare nella pesca compiuta nel suo habitat.[1]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

P. georgianus abita solamente le acque a nord della Penisola Antartica e del Mare di Scotia. È una specie demersale trovabile ad una profondità di 475 metri[1].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Pseudochaenichthys fu formalmente descritto per la prima volta nel 1937 dall'ittiologo inglese John Roxborough Norman[3], quando venne descritto P. georgianus, divenendo la sua serie tipo come monospecifico, con il tipo nomenclaturale raccolto nelle acque circostanti alla Georgia del Sud[4]. Il nome del genere è composto da pseudo, che significa "falso", e Chaenichthys, ovvero un modo alternativo per riferirsi al genere Channichthys, probabilmente un allusione alla sua somiglianza con quei pesci. Il nome specifico georgianus ricorda la sua provenienza dalla Georgia del Sud[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d T. Iwami e K-H Koch, Channicthyidae Icefishes, in O. Gon e P.C. Heemstra (a cura di), Fishes of the Southern Ocean, South African Institute for Aquatic Biodiversity, 1990, ISBN 9780868102115.
  2. ^ a b Rainer Froese e Daniel Pauly (a cura di), Pseudochaenichthys georgianus, su FishBase, 2021. URL consultato il 1º febbraio 2024.
  3. ^ William N. Eschmeyer, "Genera in the family Channichthyidae", in Catalog of Fishes, California Academy of Sciences. URL consultato il 5 maggio 2024.
  4. ^ William N. Eschmeyer, "Species in the genus Pseudochaenichthys", in Catalog of Fishes, California Academy of Sciences. URL consultato il 5 maggio 2024.
  5. ^ Christopher Scharpf e Kenneth J. Lazara (a cura di), Order Perciformes: Suborder Notothenoididei: Families Bovichtidae, Pseaudaphritidae, Elegopinidae, Nototheniidae, Harpagiferidae, Artedidraconidae, Bathydraconidae, Channichthyidae and Percophidae, in The ETYFish Project Fish Name Etymology Database, Christopher Scharpf and Kenneth J. Lazara, 12 aprile 2021. URL consultato il 26 ottobre 2021.

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