Proiezione di Leray

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La proiezione di Leray, che prende il nome da Jean Leray, è un operatore lineare usato nella teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali, in particolare in fluidodinamica. Informalmente, può essere visto come la proiezione sulla componente solenoidale del campo vettoriale. È usata per eliminare il termine di pressione e il termine solenoidale dalle equazioni di Stokes e di Navier-Stokes.

Definizione[modifica | modifica wikitesto]

Tramite teoria degli operatori pseudo-differenziali[modifica | modifica wikitesto]

La proiezione di Leray di un campo vettoriale (in qualsiasi dimensione ) è definita come

nel senso degli operatori pseudo-differenziali: il suo moltiplicatore di Fourier (a valori matriciali) è dato da

Qui è il delta di Kronecker. Formalmente, significa che per ogni si ha

dove è lo spazio di Schwartz e le somme sono espresse in notazione di Einstein.

Tramite decomposizione di Helmholz–Leray[modifica | modifica wikitesto]

Un campo vettoriale può essere decomposto come

A differenza della decomposizione di Helholtz, la decomposizione di Helmholtz-Leray di è unica (a meno di una costante additiva per ). Quindi può essere definita come

Proprietà[modifica | modifica wikitesto]

La proiezione di Leray soddisfa le seguenti proprietà notevoli:

  1. È una proiezione: per ogni .
  2. È un operatore solenoidale: per ogni .
  3. È l'identità per i campi solenoidali: per ogni tale che .
  4. Si annulla sui campi vettoriali relativi a un potenziale scalare: per ogni .

Applicatione alle equazioni di Navier-Stokes[modifica | modifica wikitesto]

Le equazioni di Navier-Stokes per fluidi incomprimibili sono

dove è la velocità del fluido, la pressione, la viscosità e la forza di volume esterna.

Applicando la proiezione di Leray alla prima equazione e usandone le proprietà, si ottiene

dove

è l'operatore di Stokes e la forma bilineare è definita come

Per semplicità si può assumere in generale che sia solenoidale, quindi ; questo può essere sempre imposto, aggiungendo alla pressione il termine .

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Roger Temam, Navier–Stokes Equations: Theory and Numerical Analysis, AMS Chelsea Publishing, 2001, ISBN 0-8218-2737-5.
  • Constantin, Peter and Foias, Ciprian. Navier–Stokes Equations, University of Chicago Press, (1988)
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