Principio di fase stazionaria

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

In matematica, il principio di fase stazionaria è un principio di base dell'analisi asintotica, applicata agli integrali oscillatori:

in cui e . Fu introdotto da Lord Kelvin nel 1877.

Ipotesi[modifica | modifica wikitesto]

  • ;
  • è un numero intero, reale e tendente ad infinito;
  • e sono due funzioni reali, continue e lisce (cioè ) ;

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

  • Se non possiede punti stazionari su , integrando per parti si ottiene:
  • Se è stazionario in un unico punto
  • Se possiede un solo punto stazionario corrispondente al limite inferiore dell'integrale
  • Se possiede un solo punto stazionario corrispondente al limite superiore dell'integrale

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]