Portale:Catanzaro/Storia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il primo storico antico a nominare la città di Catanzaro fu Polibio, nelle sue "Storie". La descrive come un antico centro greco, facente parte dell'area di Scolacium, posto su uno sperone roccioso dal quale era possibile vedere l'intero Scilletinico, l'attuale Golfo di Squillace.

Secondo lo storico, lungo il fiume Crotalus (attuale Corace) sorgevano vari centri abitati, tra cui uno situato lungo la sponda settentrionale del fiume, che chiama "Crotalla" (attuale Marina)

Quest'ultimo centro viene segnalato anche da una bolla papale datata tra 800 e il 900 d.C. che chiamava Palepoli, l'antica Crotalla.

Altri storici, tra cui Cassiodoro parlano di vari centri situati nell'entroterra a pochi km da Crotalla, poco distanti l'uno dall'altro, come Gallianus (attuale quartiere Gagliano), Petrusa, Mater Domini (attuale quartiere Mater Domini), Petra Gnazia, Janous (attuale quartiere Ianò), Sansenatora (attuale Sansinato), Cassioleonum (attuale Casciolino) e Castra Hannibalis (sulla sponda nord del fiume Crotalus in prossimità del quartiere Marina.

Anche il D'Amato, nelle sue Memorie Historiche, conferma la presenza di vari piccoli centri di origine autoctona e divenuti colonia greca.