Polymorphis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Polymorphis
Immagine di Polymorphis mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
InfraclasseEutheria
OrdineLitopterna
FamigliaMacraucheniidae
GenerePolymorphis

Polymorphis è un genere estinto di mammiferi, appartenente ai litopterni. Visse nell'Eocene superiore (circa 37 - 34 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Sudamerica.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale è noto solo per fossili di denti e mandibole, ed è quindi impossibile ricostruirne fedelmente l'aspetto. Polymorphis era un litopterno di dimensioni medio-piccole, probabilmente dalla corporatura piuttosto snella. La mandibola era caratterizzata da una dentatura completa, ancora primitiva. Sui molari, il trigonide era completo; il paraconide e il metaconide erano di grandezza quasi uguale ed erano separati da una scanalatura stretta.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Polymorphis venne descritto per la prima volta da Santiago Roth nel 1899, sulla base di resti fossili ritrovati in terreni dell'Eocene superiore del Lago Musters, in Argentina; la specie tipo è Polymorphis lechei, conosciuto per alcune mandibole complete. Altre specie attribuite a questo genere sono P. planus, sempre del Lago Musters, e P. alius, rinvenuto nella provincia di Chubut e inizialmente attribuito al genere Lambdaconus.

Polymorphis, a causa della difficoltà di classificazione dovuta alle sue caratteristiche basali, è stato variamente attribuito ai proteroteriidi, ai macraucheniidi, agli sparnoteriodontidi o, più generalmente, ai litopterni. In ogni caso, sembra che questo animale, insieme ad altri generi di litopterni arcaici, abbiano fatto parte di un clade (Polymorphinae) che potrebbe essere stato ancestrale ai proteroteriidi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • S. Roth. 1899. Aviso preliminar sobre mamíferos mesozóicos encontrados en Patagonia [Preliminary notice on Mesozoic mammals found in Patagonia]. Revista del Museo de La Plata 9:381-388
  • F. Ameghino. 1901. Notices préliminaires sur des ongulés nouveaux des terrains crétacés de Patagonie [Preliminary notes on new ungulates from the Cretaceous terrains of Patagonia]. Boletin de la Academia Nacional de Ciencias de Córdoba 16:349-429
  • G. G. Simpson. 1948. The beginning of the age of mammals in South America. Part I. Bulletin of the American Museum of Natural History 91:1-232
  • Odreman Rivas, O.E. 1969. Los Polymorphinae, un diferente tipo adaptativo de los Proterotheriidae (Mammalia, Liptopterna). Ameghiniana 6: 57-64.
  • Soria, M. F. 1982. Ubicación sistemática de Polymorphis Roth, 1899 y su significado filogenético. Circ. Inf. Asoc. Pal. Argentina 10:7. Buenos Aires.
  • R. Cifelli. 1983. The origin and affinities of the South American Condylarthra and early Tertiary Litopterna (Mammalia). American Museum Novitates 2772:1-49
  • J. N. Gelfo. 2010. The "condylarth" Didolodontidae from Gran Barranca: history of the bunodont South American mammals until the Eocene-Oligocene transition. In R. H. Madden, A. A. Carlini, M. G. Vucetich, R. F. Kay (eds.), The Paleontology of Gran Barranca: Evolution and Environmental Change through the Middle Cenozoic of Patagonia 130-142