Pleurotus nebrodensis

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Pleurotus nebrodensis
Pleurotus nebrodensis
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
DivisioneBasidiomycota
ClasseAgaricomycetes
OrdineAgaricales
FamigliaPleurotaceae
GenerePleurotus
SpecieP. nebrodensis
Nomenclatura binomiale
Pleurotus nebrodensis
(Inzenga) Quél., 1886
Nomi comuni
Pleurotus nebrodensis
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
decorrenti
Sporata
bianca
Velo
nudo
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
commestibile

Pleurotus nebrodensis (Inzenga) Quél., 1886 è un fungo basidiomicete della famiglia delle Pleurotaceae.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

  • Genere: dal greco pleurón = di fianco e oûs, otós = orecchio, con l'orecchio (il cappello) a fianco, per la forma del carpoforo.
  • Specie: dal latino nebrodensis = dei monti Nebrodi.

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Cappello

4-12 (20) cm, di forma irregolare, carnoso.

Cuticola
asciutta, secca, di colore bianco-grigiastro o bianco-crema.
Lamelle

Fitte, bianco-grigiastre o bianco-crema, decorrenti sul gambo, con filo intero.

Gambo

Centrale o eccentrico, assottigliato alla base, breve, biancastro.

Carne

Bianca, soda e consistente.

Caratteri microscopici[modifica | modifica wikitesto]

Spore

Bianche in massa, lisce, ellittiche.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Fruttifica dalla primavera a tutto giugno esclusivamente sulle radici di ombrellifere (Cachrys ferulacea).

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Ottima.
È una specie molto diffusa nelle Murge ed in Valle d'Itria nella Puglia meridionale. In Sicilia è una specie molto rara e ricercata.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ È stato individuato come una delle 50 specie mediterranee in pericolo di estinzione.(EN) Venturella G., Pleurotus nebrodensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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