Play Boy
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Play Boy | |
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Paese di produzione | Italia, Spagna |
Anno | 1967 |
Durata | 90 min |
Genere | commedia |
Regia | Enzo Battaglia |
Soggetto | Enzo Battaglia |
Sceneggiatura | Enzo Battaglia, Eduardo Manzanos Brochero |
Casa di produzione | United Pictures (Italia), Copercine (Spagna) |
Fotografia | Julio Ortas Plaza |
Montaggio | Mario Salvatore |
Musiche | Bruno Zambrini[1] |
Costumi | Francesca Saitto |
Interpreti e personaggi | |
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Play Boy è un film del 1967 diretto da Enzo Battaglia.[2][3][4]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Durante una crociera spariscono i gioielli di una donna; sono stati presi dal figlio della stessa per regalarli a una ragazza; la madre si affida a due investigatori privati che raggiungono un accordo con il figlio per dividersi la ricompensa promessa della madre.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Molti esterni furono girati in Marocco; gli interni a Roma.[5]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu inizialmente distribuito col titolo Play Boy; nell'agosto 1968 ebbe una nuova redistribuzione col titolo Non ti scordar di me.[6] È noto anche come Play Boy (Sono bugiarda).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Accreditato come Vibio
- ^ Play Boy (PDF), su italiataglia.it. URL consultato il 22 dicembre 2022.
- ^ www.webngo.net, PLAY-BOY regia di Enzo Battaglia con Caterina Caselli, Sergio Leonardi, Teresa Gimpera, Gaspare Zola, FilmScoop.it vota e commenta film al cinema, su filmscoop.it. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ scheda, su archiviodelcinemaitaliano.it. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ Cantanti beat implicati in un giallo, su archiviolastampa.it, 5 settembre 1967. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ Renato Venturelli, Nessuno ci può giudicare. Il lungo viaggio del cinema musicale italiano, 1930/1980, Fahrenheit 451, 1998, p. 135, ISBN 9788886095303.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Play Boy, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Play Boy, su Box Office Mojo, IMDb.com.