Pitohui dichrous

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Pitoui testanera
Pitohui dichrous
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordineCorvida
FamigliaOriolidae
GenerePitohui
SpecieP. dichrous
Nomenclatura binomiale
Pitohui dichrous
(Bonaparte, 1850)

Il pitoui testanera (Pitohui dichrous (Bonaparte, 1850)) è un uccello passeriforme della famiglia Oriolidae, endemico della Nuova Guinea.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Pitohui dichrous è un uccello canoro dal piumaggio nero e arancio.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Pitohui dichrous è uno dei primissimi uccelli velenosi scoperti. Il veleno è una batracotossina, che è una potente neurotossina che causa bruciori e intorpidimento, simile alla batracotossina presente nelle rane della famiglia Dendrobatidae.[senza fonte]

La sostanza non è prodotta dall'uccello, bensì viene incorporata attraverso una dieta a base di alcuni coleotteri. Ciò può essere dimostrato dal fatto che negli esemplari di Pitohui dichrous allevati in cattività il livello di tossicità è molto basso o del tutto assente.[senza fonte]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'uccello è diffuso in tutta la Nuova Guinea.[1]

Scoperta[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1989 una spedizione zoologica dell'Università di Chicago, recatasi in Nuova Guinea per studiare i Paradisea, scoprì casualmente Pitohui dichrous. Il ricercatore Jack Dumbacher maneggiando qualche esemplare catturato, si graffiò la mano e, dopo essersi istintivamente leccato la piccola ferita, avvertì bruciore e formicolio alla lingua. Il medico della spedizione diagnosticò un avvelenamento da omobatracotossina, scoprendo così la presenza di veleno nel piumaggio e nella pelle dell'animale.Template:Bird Sense 2012 Tim Birkhead

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) BirdLife International 2012, Pitohui dichrous, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Oriolidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 6 maggio 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Pitohui dichrous, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
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