Palazzo Borgazzi

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Palazzo Borgazzi
Palazzo Borgazzi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMilano
Indirizzocorso di Porta Vittoria, 16
Coordinate45°27′43.21″N 9°11′57.49″E / 45.462002°N 9.199302°E45.462002; 9.199302
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1828-1829
StileNeoclassico
UsoAbitazione
Realizzazione
ArchitettoGiovan Battista Chiappa

Palazzo Borgazzi (conosciuto anche come Palazzo Stampa di Soncino Borgazzi) è un palazzo ottocentesco di Milano, in stile neoclassico. Storicamente appartenuto al sestiere di Porta Orientale, si trova in corso di Porta Vittoria al civico 16.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo venne costruito per la famiglia Borgazzi di Monza nell'allora stradone di Santa Prassede, oggi corso di Porta Vittoria, dall'architetto Giovan Battista Chiappa fra il 1828 e il 1829. Si contraddistingue per la particolare facciata, caratterizzata dai quattro telamoni che affiancano il portone, analoghi a quelli della Casa degli Omenoni, e per l'elegante cortile che si apre al suo interno.

Una lapide in pietra ricorda l'arresto del patriota milanese Gaspare Ordoño de Rosales, avvenuto qui nella casa degli Stampa di Soncino il 17 maggio 1832.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ «In Questa Sua Casa / Il Marchese Gaspare Ordoño De Rosales / Soldato Della Redenzione / Fedele Compagno A Giuseppe Mazzini / Amò, Sofferse Congiurò Pericolosamente / Tutto Donando E Nulla Chiedendo / Perché / L'Itala Terra Libera Fosse Da Ogni Servaggio. / Sorpreso E Arrestato / Il Xvii Maggio Mdcccxxxxii / Dagli Sbirri Dell'Austria / Col Nuovo Sacrificio Santificò / I Ceppi Delle Segrete Oscure»

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]