Octodad

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Octodad
videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows, macOS, Linux
Data di pubblicazioneMondo/non specificato 2010
GenereAvventura
OrigineStati Uniti
Sviluppostudenti della DePaul University
Pubblicazionestudenti della DePaul University
DirezioneKevin Zuhn
ProduzioneJohn Murphy
DesignJake Anderson, Kyle Marks, Greg Mladucky, Majdi Baldri, Megan O'Malley
ProgrammazioneBrian O'Donnel, Philip Tibitoski, Devon Scott-Tunkin, Shervin Hossein, Kevin Geisler, Philip Ono
Direzione artisticaNick Esparza, Benjamin Canfield, Chris Stallman, Kyle Hewitt, Pil Chang
SceneggiaturaKevin Zuhn, Majdi Badri
MusicheSeth Parker
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad, tastiera, mouse
Motore graficoIrrlicht Engine
SupportoDownload
Distribuzione digitaleSteam
Seguito daOctodad: Dadliest Catch

Octodad è un videogioco freeware del 2010, sviluppato e pubblicato da un gruppo di studenti della DePaul University, molti dei quali andrebbero a formare la Young Horses, Inc., sviluppatori del sequel Octodad: Dadliest Catch.

Il videogioco è stato sviluppato per l'Independent Games Festival del 2011 e diventerà uno degli otto vincitori del premio Student Showcase di quell'anno[1][2].

La trama di Octodad ruota attorno all'omonimo personaggio, un polpo antropomorfo sotto copertura con famiglia che completando varie faccende domestiche e compiti cerca di mantenere il segreto della sua natura. Il gameplay consiste principalmente nella fisica ragdoll che trasforma compiti banali in sfide significative.

Il 30 gennaio 2014 è stato pubblicato il sequel Octodad: Dadliest Catch. Quest'ultimo è uno dei primi titoli ad aver ricevuto lo Steam Greenlight[3].

Il giocatore controlla un polpo antropomorfo con una normale famiglia umana. Il gameplay ruota in gran parte intorno all'equilibrio di mantenere viva questa farsa mentre completa le faccende domestiche ed elude il crescente sospetto di sua moglie Scarlet sullo strano comportamento del marito. L'antagonista del gioco è lo chef giapponese maniacale Fujimoto, che cerca ossessivamente di svelare il segreto del polpo e cucinarlo. Fujimoto è l'unico personaggio che vede fin dall'inizio il travestimento del protagonista[4] .

Modalità di gioco

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In Octodad sono presenti due diverse modalità che permette al giocatore di completare le attività e andare avanti nel gioco. La prima è la modalità predefinita, utilizzata per spostare il personaggio (che controlla i propri arti indipendentemente) principalmente all'interno dei confini della casa di famiglia. La seconda è la modalità "attacco" dove il giocatore può controllare esclusivamente le gambe[4].

Il team originale di Octodad era composto da diciotto studenti che frequentavano la DePaul University di Chicago, Illinois, otto dei quali andarono a formare la Young Horses Inc, il team dietro al sequel Octodad: Dadliest Catch. L'idea è nata da uno scherzo derivato da un'altra idea del programmatore Phillip Tibitoski, nata dalla frustrazione sul "non riuscire a inventare qualcosa di originale"[5]. La trama è ispirata ad alcuni film come Men in Black e Essere John Malkovich, mentre il gameplay al videogioco Jurassic Park Trespasser, in particolare i controlli[6] .Lo sviluppatore Phil Tibotski ha dichiarato che i controlli di Trespasser erano nati come una funzionalità innovativa che alla fine si è rivelata disastrosa e che il team ha voluto utilizzare per rendere divertente il videogioco attraverso il gameplay[6].

Durante lo sviluppo del videogioco, gli schemi di controllo del personaggio hanno comportato problemi di conversazione, prendendo in considerazioni formati diversi tra loro tra cui il tradizionale formato WASD, nonché l'uso di un mouse secondario. Alla fine si è optato per l'attuale schema di controllo, puntato sul trascinamento di ogni singolo arto del personaggio tramite l'utilizzo del mouse[7].

Nella sua forma attuale, Young Horses Inc è composto da otto dei 18 sviluppatori originali; tuttavia, questi ultimi sono sottoscritti nei diritti di Octodad in cambio di una quota dell'azienda e royalties provenienti dal sequel Octodad: Dadliest Catch[8].

  1. ^ (EN) DePaul’s Octodad Named a Student Showcase Winner at the 2011 IGF Competition, in Business Wire, 10 gennaio 2010. URL consultato il 20 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Finalists and Winners, in IGF, 22 settembre 2016. URL consultato il 20 maggio 2020.
  3. ^ (EN) Octodad: Dadliest Catch, su Steam, 3 settembre 2012. URL consultato il 20 maggio 2020 (archiviato il 3 settembre 2012).
  4. ^ a b (EN) Octodad, su octodadgame.com. URL consultato il 20 maggio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2017).
  5. ^ (EN) Griffin McElroy, Octodad meets Kinect: How one of the funniest games ever is finding new legs, su Joystiq, 24 febbraio 2011. URL consultato il 20 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2015).
  6. ^ a b (EN) Mike Rose, How Octodad turned a group of strangers into best friends, su Gamasutra, 29 gennaio 2014. URL consultato il 20 maggio 2020.
  7. ^ (EN) Bobby Lockhart, Interview: John Murphy of Octodad, su Gamasutra, 5 giugno 2012. URL consultato il 20 maggio 2020.
  8. ^ (EN) Andrew Hayward, Coding and coexisting in the corral: How Octodad's team manages living and working together, su Joystiq, 1º ottobre 2012. URL consultato il 20 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2015).

Collegamenti esterni

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