Nyctinomops laticaudatus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Nyctinomops laticaudatus
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaMolossidae
SottofamigliaMolossinae
GenereNyctinomops
SpecieN.laticaudatus
Nomenclatura binomiale
Nyctinomops laticaudatus
E.Geoffroy, 1805
Sinonimi

Molossus caecus, Molossus espiritosantensis, Molossus gracilis

Nyctinomops laticaudatus (E.Geoffroy, 1805) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso nell'America centrale e meridionale.[1][2]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 50 e 64 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 41 e 45 mm, la lunghezza della coda tra 35 e 48 mm, la lunghezza del piede tra 10 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 19 e 21 mm, l'apertura alare fino a 33,5 cm e un peso fino a 16 g.[3]

La pelliccia è corta e densa. Le parti dorsali sono marroni scure, con la base dei peli bianca, mentre le parti ventrali sono giallo-rosate, con la base dei peli bruno-grigiastra. Il muso è appuntito, rivolto all'insù e con il labbro superiore ricoperto di pliche cutanee. Le narici sono sporgenti. Le orecchie sono grandi, arrotondate e con il margine interno unito sulla fronte. Il trago è piccolo e squadrato, mentre l'anti-trago è allungato. Le membrane alari sono lunghe, strette, prive di peli, semi-trasparenti e attaccate posteriormente sulla caviglia. Il pollice è molto corto. Le parti ventrali del femore e di parte della tibia sono ricoperte di pieghe cutanee che si estendono fino ai genitali. La coda è lunga, tozza e si estende ben oltre l'ampio uropatagio. Il cariotipo è 2n=48 FNa=58.

Comportamento

[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia all'interno di grotte, soltanto in Messico, cavità di alberi, edifici ed ammassi rocciosi. Forma colonie tra 150 e 1.000 individui.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti, particolarmente coleotteri e lepidotteri.

Si riproduce durante la stagione delle piogge. Femmine gravide sono state catturate in Messico durante la seconda metà di luglio e agosto, in Honduras in marzo e a Cuba tra giugno e luglio. Nella parte meridionale dell'areale invece sono state catturate nel mese di settembre. Danno alla luce un piccolo alla volta, il quale apre gli occhi già qualche ora dopo.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa dalle coste orientali e occidentali del Messico attraverso l'America centrale, Cuba, Giamaica fino all'Ecuador e l'Argentina settentrionale.

Vive nelle foreste tropicali sempreverdi, foreste umide sub-tropicali, foreste tropicali decidue, boscaglie di xerofite, foreste paludose, mangrovie, boschi temperati di pini e querce fino a 1.700 metri di altitudine.

Sono state riconosciute 5 sottospecie:

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica N.laticaudatus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

  1. ^ a b c (EN) Barquez, R., Rodriguez, B., Miller, B. & Diaz, M. 2008, Nyctinomops laticaudatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Nyctinomops laticaudatus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Reid, 2009.
  • Rafael Avila-Flores, José Juan Flores-Martinez & Jorge Ortega, Nyctinomops laticaudatus (PDF) [collegamento interrotto], in Mammalian Species, n. 697, 2002.
  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi