NGC 67

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NGC 67
Galassia ellittica
NGC 67 nelle immagini SDSS
Scoperta
ScopritoreR. J. Mitchell
Data7 ottobre 1855
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAndromeda
Ascensione retta00h 18m 12.2s[1]
Declinazione+30° 03′ 20″[1]
Distanza275.000.000 a.l. [2][3]
(84 pc)
Magnitudine apparente (V)14,2[3][4]
Redshift+0,020734 ± 0.000073[1]
Luminosità superficiale11,15[5]
Angolo di posizione100°[5]
Velocità radiale6216 ± 22[1] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia ellittica
ClasseE5[4], E[1][5], E/S0?[6]
Dimensioni0 migliaia di a.l.
( 16.58 ) [1]
Altre designazioni
PGC 138159[1]
VVVV 166
CGCG 499-106
Arp 113[5]
Mappa di localizzazione
NGC 67
Categoria di galassie ellittiche

NGC 67 è una galassia ellittica o lenticolare situata nella costellazione di Andromeda. La galassia fu scoperta il 7 ottobre 1855 dall'astronomo americano R. J. Mitchell, che la descrisse come "estremamente debole, molto piccola e arrotondata".[6]

Gruppo NGC 68[modifica | modifica wikitesto]

La galassia appartiene al Gruppo di NGC 68 che contiene almeno una quarantina di galassie tra cui NGC 68, NGC 69, NGC 70, NGC 71, NGC 72 e probabilmente anche NGC 74. Alcuni membri di questo gruppo (NGC 67, 67A, 68, 69, 70, 71 e 72) portano la designazione ARP 113 nell'Atlas of Peculiar Galaxies di Halton Arp.[7]

NGC 67A[modifica | modifica wikitesto]

Talvolta NGC 67 (PGC 138159) viene confusa con la galassia PGC 1185, in genere designata come 67A. NGC 67 è posizionata a sud della 67A.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g NED search results for NGC 67, in NASA/IPAC Extragalactic Database, NED. URL consultato il 25 aprile 2023.
  2. ^ Wright Ned, Ned Wright's Javascript Cosmology Calculator, su UCLA (a cura di), astro.ucla.edu.
  3. ^ a b c New General Catalog Objects: NGC 50 - 99, su cseligman.com.
  4. ^ a b NGC 67 > Deep Sky Objects Browser, su dso-broser.com, DSO Browser. URL consultato il 25 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
  5. ^ a b c d (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke» sur le site ProfWeb, NGC 1 à 99, su dpelletier.profweb.ca. URL consultato il 25 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2023).
  6. ^ a b (EN) Courtney Seligman, NGC 67, Celestial Atlas Table of Contents, su cseligman.com. URL consultato il 25 aprile 2023.
  7. ^ Arp 113 - DeepSkyPedia: Astronomy, su deepskypedia.com. URL consultato il 13 gennaio 2016.

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