NGC 558

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NGC 558
Galassia ellittica
NGC 558 nelle immagini SDSS.
Scoperta
ScopritoreHeinrich d'Arrest
Data1 febbraio 1864 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneBalena
Ascensione retta01h 27m 16.2s [2]
Declinazione-01° 58′ 15″ [2]
Distanza223,8 mega anni luce (68,61 Mpc) a.l.   [2]
Magnitudine apparente (V)14,3 [3]
nella banda B: 15,3 [3][4]
Redshift+0,016531 ± 0,000100 [2]
Luminosità superficiale11,56 [3]
Angolo di posizione110° [3]
Velocità radiale4956 ± 30 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia ellittica
ClasseE+? [2], E [3], E5+? [1]
Dimensioni26 600 anni luce (8 170 pc) a.l.  
Altre designazioni
PGC 5425
NPM1G -02.0039
MCG 0-4-144
CGCG 385-143
DRCG 7-5 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 558
Categoria di galassie ellittiche

NGC 558 è una piccola galassia ellittica vista di taglio situata nella costellazione della Balena a una distanza di circa 224 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

Questa galassia è generalmente considerata come ellittica, ma la sua forma molto allungata la potrebbe anche far considerare come lenticolare e quindi classificare come E/S0 o E5+? invece di E5.[1]

Data la sua luminosità superficiale pari a 11,56, NGC 558 può essere considerata una galassia a elevata luminosità superficiale.

La designazione DRCG 7-5 è stata utilizzata da Wolfgang Steinicke per indicare che questa galassia figura nel catalogo degli ammassi galattici di Alan Dressler. I numeri 7 e 5 indicano rispettivamente che si tratta del 7º ammasso (Abell 194) e della 5ª galassia di questa lista.[5]

Questa galassia è designata Abell 194:[D80] 5 dal database NASA/IPAC.[2]

NGC 558 è stata scoperta il 1 febbraio 1864 dall'astronomo tedesco Heinrich d'Arrest.[1]

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 558, su cseligman.com. URL consultato il 6 maggio 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 558, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 6 maggio 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 500 à 599, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 6 maggio 2024.
  4. ^ SIMBAD Astronomical Database, in Strasbourg astronomical Data Center. URL consultato il 6 maggio 2024.
  5. ^ Alan Dressler, A Catalog of morphological types in 55 rich clusters of galaxies (PDF), in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 42, aprile 1980, pp. 565-609, Bibcode:1980ApJS...42..565D, DOI:10.1086/190663.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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