Musei nazionali d'arte del Giappone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Musei nazionali d'arte
(独立行政法人国立美術館?, Dokuritsu gyōsei hōjin Kokuritsu bijutsukan)
(EN) Independent Administrative Institution National Museum of Art
TipoIstituto amministrativo autonomo
Affiliazione internazionaleAgenzia per gli affari culturali del MEXT
Fondazione1º aprile 2001
Scopoculturale
Sede centraleBandiera del Giappone Chiyoda (Tokyo)
Indirizzo〒102-8322 Kita-no-maru kōen 3-1
Area di azioneCostruzione di musei o acquisizione di già esistenti, gestione (studio, conservazione, promozione, apertura al pubblico) dei beni culturali in essi contenuti.
PresidenteBandiera del Giappone Masaki Yanagihara
Lingua ufficialegiapponese
Bilancio¥12,082,000,000 (2015)
Patrimonio¥8,101,9148,662 (2015)
Impiegati131 (2015)
Sito web e Sito web

L'Istituto amministrativo autonomo Musei nazionali d'arte (独立行政法人国立美術館?, Dokuritsu gyōsei hōjin Kokuritsu bijutsukan) è un ente giuridico privato giapponese, affiliato con l'Agenzia per gli affari culturali del Ministero dell'educazione, cultura, sport, scienza e tecnologia (MEXT), che si occupa della fondazione e acquisizione di grandi musei a carattere nazionale e della gestione degli stessi e dei beni culturali in essi contenuti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Musei nazionali d'arte nasce nell'anno fiscale[1] 2001 a seguito dell'approvazione della legge 103 del 16/07/1999 che istituisce la nuova figura dell'Istituto amministrativo autonomo[2].

L'ente conta circa 130 dipendenti ed è rappresentata da un presidente, tre direttori e due manager. La sede principale si trova nell'edificio del Museo nazionale d'arte moderna di Tokyo a Chiyoda, all'interno del Parco Kitanomaru.

I musei[modifica | modifica wikitesto]

Al 2021, l'ente gestisce sette musei raccolti in sei enti museali.

Alcuni dei musei gestiti dall'istituto sono precedenti alla sua fondazione, mentre altri sono stati da esso inaugurati: fra questi ultimi figura il Centro nazionale delle Arti di Tokyo, aperto a gennaio 2007 in un nuovo edificio a Roppongi (Minato).

L'Archivio filmico nazionale e il Museo nazionale di arti applicate sono stati fondati rispettivamente il 1º aprile 2018 a Chūō e il 25 ottobre 2020 a Kanazawa con collezioni scorporate dal Museo nazionale d'arte moderna di Tokyo. Mentre il primo è considerato un ente a sé, e si fregia del titolo di unico museo del Giappone dedicato al cinema, il secondo è considerato una delle due sedi del Museo nazionale d'arte moderna. L'Archivio è visitabile presso il palazzo appositamente costruitogli nel 1995 dopo l'incendio della sede precedente[3], mentre il Museo d'arte moderna a Kanazawa è stato allestito negli edifici storici della Kaikōsha (偕行社? "Club dei ritirati di guerra") dell'ex IX divisione dell'Esercito imperiale giapponese, nel Parco Honda no mori.

N. Immagine Museo Prefettura Città Categoria Note
1 Museo nazionale d'arte moderna di Tokyo (東京国立近代美術館?, Tōkyō kokuritsu kindai bijutsukan), MoMAT Tokyo Chiyoda Belle arti del XIX e XX secolo Museo d'arte moderna con due sedi, una a Tokyo per le belle arti e una a Kanazawa per le arti applicate (dal 2020).
Museo nazionale di arti applicate (国立工芸館?, Kokuritsu kōgeikan), NCM Ishikawa Kanazawa Arti applicate
2 Museo d'arte moderna di Kyoto (京都国立近代美術館?, Kōto kokuritsu kindai bijutsukan), MoMAK Prefettura di Kyoto Kyoto Arti del XIX e XX secolo
3 Museo nazionale d'arte occidentale, NMWA Tokyo Taitō Belle arti occidentali dal XV al XX secolo Parte del Patrimonio dell'umanità L'opera architettonica di Le Corbusier, un contributo eccezionale al Movimento Moderno.
4 Museo nazionale d'arte internazionale (国立国際美術館?, Kokuritsu kokusai bijutsukan), NMAO Osaka Osaka Belle arti del XX secolo
5 Centro nazionale delle arti di Tokyo, NACT Tokyo Minato Arti del XX e XXI secolo Il nome internazionale "The National Art Center, Tokyo" non corrisponde al nome giapponese che invece significa "Museo nazionale delle nuove arti" o anche "Nuovo museo nazionale d'arte".
6 Archivio filmico nazionale (国立映画アーカイブ?, Kokuritsu eiga ākaibu), NFAJ Tokyo Chūō Film e materiali audiovisivi Precedentemente parte del MoMAT, scorporato come ente a sé stante nel 2018.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'anno fiscale giapponese inizia il 1º aprile e si conclude il 31 marzo.
  2. ^ (JA) 独立行政法人通則法, su e-Gov法令検索. URL consultato il 25 ottobre 2021.
  3. ^ (JA) 国立映画アーカイブの歴史, su 国立映画アーカイブ. URL consultato il 25 ottobre 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN265893092 · GND (DE1113124067 · NDL (ENJA01084896 · WorldCat Identities (ENlccn-n2009011679