Municipio di Lubin
Municipio di Lubin | |
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Localizzazione | |
Stato | Polonia |
Località | Lubin |
Indirizzo | Rynek 25, 59-300 Lubin, Polonia |
Coordinate | 51°23′49″N 16°12′20″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Stile | barocco |
Uso | museo |
Piani | 2 |
Il municipio di Lubin è un edificio in stile barocco eretto nel 1768. Oggi il municipio funge da sede del Museo storico, del sindaco della città e del Consiglio Municipale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo municipio rinascimentale fu costruito a Lubin nel 1515, durante il grande ampliamento della città[1]. Danneggiato dal fuoco nel 1757[2], venne rimosso e nel 1768 sostituito dall’edificio attuale in stile barocco, eretto nello stesso luogo[1]. Il municipio fu notevolmente rimodellato nell’Ottocento e nel Novecento[1]. Subì gravi danni nel 1945, durante la Seconda Guerra Mondiale; ricostruito nel 1950, perse molti tratti del suo stile architettonico[2]. Nel 2010 venne restaurato e la sua torre fu coperta con la lastra di rame[3].
Il municipio è iscritto nel registro di monumenti in base alla decisione del conservatore dei monumenti del voivodato varata il 14 aprile 1981[4]. Come già accennato, oggi il municipio funge da sede del museo storico, del sindaco della città e del Consiglio Municipale.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]Il municipio rappresenta una costruzione a due piani del tardo barocco, fabbricata su una pianta rettangolare. È coperto con il tetto a padiglione mansardato con abbaini[1]. Sulla linea di colmo si trova una torretta rivestita di rame con quadranti di orologi, coronata dal tetto appuntito con la guglia in stile barocco[2]. Il rivestimento dell’edificio viene animato dagli avancorpi terminati con i frontoni triangolari[2]. L’avancorpo della facciata ovest ha un timpano sul quale, tra gli ornamenti floreali, viene scolpito lo stemma della città[2].
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Pilch, Józef., Leksykon zabytków architektury Dolnego Śląska, Wyd. 1, Wydawn. "Arkady", 2005, ISBN 83-213-4366-X, OCLC 64363075. URL consultato il 28 gennaio 2021.
- ^ a b c d e Pawlak, Roman., Polska--zabytkowe ratusze, Wyd. 1, Sport i Turystyka -MUZA SA, 2003, ISBN 83-7200-991-0, OCLC 52450161. URL consultato il 28 gennaio 2021.
- ^ Lubin - nasze miasto., su lubin.naszemiasto.pl.
- ^ Rejestr zabytków nieruchomych woj. dolnośląskiego. Narodowy Instytut Dziedzictwa (PDF), su nid.pl.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Pilch J., Leksykon zabytków architektury Dolnego Śląska, Warszawa: Wydawnictwo Arkady, 2005, ISBN 83-213-4366-X, OCLC 69480077.
- Roman Pawlak, "Zabytkowe ratusze", Warszawa, MUZA SA, 2003, ISBN 83-7200-991-0.
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