Morwellham Quay
| Morwellham Quay Museum | |
|---|---|
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| Ubicazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito
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| Località | Morwellham |
| Indirizzo | Morwellham, Tavistock PL19 8JL |
| Coordinate | 50°30′19″N 4°11′37″W / 50.505278°N 4.193611°W |
| Caratteristiche | |
| Tipo | Museo industriale, museo all'aperto |
| Sito web | |
Morwellham Quay è un ex-insediamento industriale (e minerario, in particolare) del XIX secolo[1][2][3] ora trasformato in museo aperto, situato nella contea inglese del Devon (Inghilterra sud-occidentale) e, più precisamente, nel villaggio di Morwellham[3], nei dintorni di Gunnislake[1][2], lungo il canale di Tavistock[1], nella valle del fiume Tamar[1][2][3].
Ubicazione[modifica | modifica wikitesto]
Morwellham Quay si trova nella zona meridionale della contea del Devon[2], al confine con la contea della Cornovaglia[2], ad una trentina di chilometri a nord di Plymouth[1], e non lontano dalla tenuta di Cotehele[2]
Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]
Il complesso ospita impianti minerari per l'estrazione del rame, una banchina sul fiume, cottage, case coloniche, una scuola, ecc.[2] Le attività passate sono illustrate da figuranti in costume.[2][3]
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Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'insediamento industriale[modifica | modifica wikitesto]
Il museo[modifica | modifica wikitesto]
A partire dal 1970[2], il sito, caduto da decenni in stato di totale abbandono[2], iniziò ad essere sottoposto a restauro[2], restauro che ha permesso di restituirgli l'aspetto originario[2].
Nel corso degli anni settanta, il museo contava la presenza media di 150.000 visitatori l'anno.[4][5]
All'inizio del XXI secolo, il numero di visitatori del museo era già sceso a 50.000.[4][5]
Nel settembre del 2009, il governo del Devon annunciò lo stop ai finanziamenti al museo[5], minacciandone di fatto la chiusura.
La chiusura del sito fu però scongiurata grazie alla sua acquisizione da parte di Simon e Valerie Lister.[5]
Tra il 2010 e il 2011 fu girato in loco dalla BBC un documentario in 12 puntate intitolato Edwardian Farm.[6][7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e Morwellham Quay - Sito ufficiale: Living History, su morwellham-quay.co.uk. URL consultato il 3 novembre 2018 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2013).
- ^ a b c d e f g h i j k l A.A.V.V., Gran Bretagna, Dorling Kindersley, London - Mondadori, Milano, 1996 e segg.
- ^ a b c d Morwellham Quay Museum su Culture 24
- ^ a b Mining museum in administration, in: BBC, 28-09-2009
- ^ a b c d Morwellham mining museum in Devon saved from closure, in: BBC, 15-04-2010
- ^ BBC Two - Edwardian Farm
- ^ Edwardian Farm, how will we cope without you?, in: The Guardian
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su morwellham-quay.co.uk.
- (EN) Sito ufficiale, su morwellham-quay.co.uk.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 5877154137646115370003 |
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