Monte Arpon

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Monte Arpon
Vista da sud-ovest
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza1 236 m s.l.m.
Prominenza56 m
Isolamento0,61 km
CatenaAlpi
Coordinate45°08′45.31″N 7°21′57.39″E / 45.14592°N 7.365941°E45.14592; 7.365941
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Arpon
Monte Arpon
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Arpon
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Graie
SottosezioneAlpi di Lanzo e dell'Alta Moriana
SupergruppoCatena Rocciamelone-Charbonnel
GruppoGruppo del Rocciamelone
SottogruppoCresta Lunella-Arpone
CodiceI/B-7.I-A.2.b

Il Monte Arpon (1.236 m s.l.m.[1]) è una vetta delle Alpi Graie. Non deve essere confuso col vicino e quasi omonimo - ma più alto - Monte Arpone, sito quest'ultimo alla convergenza tra i territori comunali di Rubiana, Viù e Val della Torre.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La madonnina sulla cima e, sullo sfondo, il Musinè

La montagna si trova in Piemonte nella valle del torrente Messa, e fa parte del territorio comunale di Rubiana[2] (Città metropolitana di Torino). È collocata sul crinale che divide le due vallette del Rio del Ferro (a nord) da quelle del torrente Bellacomba, entrambi tributari del Messa. A ovest una insellatura alla quota di circa 1.180 m la divide dal Rocca Sella, mentre verso est il crinale spartiacque procede con il Monte Gioran (1.034 m)[3]. Sul punto culminante si trova una piccola statua della Madonna.

Accesso alla cima[modifica | modifica wikitesto]

La punta può essere raggiunta da Favella (Rubiana), con un percorso escursionistico la cui difficoltà è stimata come E[4]. In alternativa si può percorrerne la cresta orientale, che però presenta difficoltà alpinistiche.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giulio Berutto e Lino Fornelli, Alpi Graie meridionali, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI / TCI, 1980, p. 158. URL consultato il 17 giugno 2020.
  2. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  3. ^ Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000, on-line su www.pcn.minambiente.it (consultato nel giugno 2020)
  4. ^ Arpon (Monte) da Favella, su gulliver.it, 26 ottobre 2008. URL consultato il 17 giugno 2020.
  5. ^ E.Scagliotti, Alpinismo: Monte Arpon - cresta est, su lafiocavenmola.it, 9 agosto 2015. URL consultato il 17 giugno 2020.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Cartografia

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]