Marco Fulvio Petino

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Marco Fulvio Petino
Console della Repubblica romana
Nome originaleMarcus Fulvius Paetinus
GensFulvia
Consolato299 a.C.

Marco Fulvio Petino[1] (in latino Marcus Fulvius Paetinus; ... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un politico romano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fu eletto console nel 299 a.C. con Tito Manlio Torquato[2]. Portò a termine l'assedio della città umbra di Nequinum, l'attuale Narni[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1, Boston: Little, Brown and Company, Vol.3 pag.82 n.2 Archiviato il 12 febbraio 2013 in Internet Archive.
  2. ^ Livio, Ab Urbe condita libri, X, 9.
  3. ^ Tito Livio, Ab urbe condita, libro X, 10. In effetti Livio non lo cita esplicitamente, riferendosi sempre del console per la campagna militare in Umbria, ma in Ab urbe condita, libro X, 10, riporta che La campagna in Etruria toccò in sorte al console Tito Manlio rendendo plausibile l'attribuzione del comando della campagna in Umbria, all'altro console, Fulvio Petino
Predecessore Fasti consulares Successore
Marco Valerio Corvo V
e
Quinto Appuleio Pansa
299 a.C.
con Tito Manlio Torquato
Suff. Marco Valerio Corvo VI
Lucio Cornelio Scipione Barbato
e
Gneo Fulvio Massimo Centumalo