Manno (nome)

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Manno è un nome proprio di persona italiano maschile[1][2][3].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

È un ipocoristico di altri nomi che terminano in -manno, come Alamanno, Carlomanno, Normanno ed Ermanno[1][3]; era usato già in epoca medievale, sempre come abbreviativo di nomi germanici contenenti l'elemento man ("uomo"), come quelli già citati[2][4][5]; il significato viene interpretato, a volte, come "uomo forte"[1]. Per modalità di origine e significato è analogo al nome di origine greca Andrea.

Il nome è portato da Manno, un personaggio della mitologia germanica che, secondo Tacito, è figlio di Tuisto, la dea madre, e progenitore delle tre tribù germaniche: Ingaevones, Herminones e Istaevones. È maggiormente diffuso in Umbria, dove si venera un beato monaco di questo nome[2]. Va notato che Mendel, un ipocoristico yiddish usato per il nome Menahem, era forse in origine un diminutivo di Manno[6].

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

L'onomastico viene festeggiato il 30 luglio in ricordo del beato Manno (o Mannes) Guzmán, monaco vissuto in Umbria tra il XI e il XII secolo, fratello di san Domenico[2][1][7].

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Accademia della Crusca, p. 676.
  2. ^ a b c d Galgani, p. 354.
  3. ^ a b c d La Stella T., p. 234.
  4. ^ a b (EN) Manno, su Behind the Name. URL consultato il 22 novembre 2014.
  5. ^ a b c Förstemann, col. 903.
  6. ^ (EN) Mendel, su Behind the Name. URL consultato il 12 dicembre 2011.
  7. ^ Beato Mannes (Manno) Guzman, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 22 novembre 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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