Magnesiopascoite

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Magnesiopascoite
Classificazione Strunz (ed. 10[1])4.HC.05[1]
Formula chimicaCa2Mg(V10O28)·16H2O[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico[2]
Sistema cristallinomonoclino[2]
Classe di simmetriamonoclina-prismatica[2]
Parametri di cellaa=19,8442(15)Å, b=9,9353(8)Å, c=10,7149(8)Å, β=120,305(1)°, V=1823,9(2)ų, Z=2[2]
Gruppo puntuale2/m[2]
Gruppo spazialeC2/m[2]
Proprietà fisiche
Densità misurata2,43(2)[2] g/cm³
Densità calcolata2,442[2] g/cm³
Durezza (Mohs)[2]
Sfaldaturaperfetta secondo {001}[2]
Fratturaconcoide[3]
Colorearancio brillante[2]
Lucentezzaadamantina[2]
Opacitàtrasparente[2]
Strisciogiallo[2]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La magnesiopascoite è un minerale appartenente al gruppo della pascoite, chimicamente è un decavanadato di calcio e magnesio. È analogo alla pascoite con del magnesio che sostituisce il calcio in uno dei due siti della struttura cristallina in cui è presente[2].

È stata scoperta nella miniera Blue Cap nei pressi di La Sal, Contea di San Juan, Utah, Stati Uniti d'America da Joe Marty e approvata come nuova specie dall'IMA nel 2007[3].

Oltre alla miniera dove è stata scoperta, è stato segnalato un ritrovamento anche nella miniera Vanadium Queen sempre nella stessa zona. I minerali del gruppo della pascoite hanno un aspetto ed un ambiente di ritrovamento molto simili quindi è probabile che campioni di questo minerali siano stati identificati erroneamente come altri membri del gruppo[3].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome magnesiopascoite è stato assegnato in relazione alla similitudine con la pascoite ed alla presenza di magnesio nella composizione[3].

Morfologia[modifica | modifica wikitesto]

La magnesiopascoite si presenta sotto forma di cristalli da tabulari a equidimensionali o prismatici impilati parallelamente. Gruppi di cristalli concresciuti possono raggiungere la dimensione di qualche millimetro. Il colore è arancio brillante, lucentezza adamantina e trasparente[3].

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

La magnesiopascoite è stata trovata associata a gesso, rossite, pirite, montroseite e martyite in mineralizzazioni di uranio-vanadio. Probabilmente si è formata, analogamente alla martyite ed alla rossite, per opera del dilavamento e dell'ossidazione degli ossidi di vanadio da parte delle acque circolanti successivamente allo scavo della miniera[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Magnesiopascoite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato l'11 aprile 2014.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Kampf, p. 679.
  3. ^ a b c d e f Kampf, p. 680.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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