Márton Gyöngyösi
Márton Gyöngyösi | |
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Membro del Parlamento europeo | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 Luglio 2019 |
Legislatura | IX |
Vicepresidente del Jobbik | |
Durata mandato | 26 Maggio 2019 – 2 Luglio 2022 |
Successore | Anita Potocskáné Kőrösi |
Presidente del Jobbik | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 Luglio 2022 |
Predecessore | Péter Jakab |
Membro del Parlamento Ungherese | |
Durata mandato | 14 Maggio 2010 – 25 Giugno 2019 |
Legislatura | VI,VII,VIII |
Gruppo parlamentare | Jobbik |
Circoscrizione | Kecskemét |
Dati generali | |
Partito politico | Movimento per un'Ungheria Migliore |
Márton Gyöngyösi (Kecskemét, 8 giugno 1977) è un politico ungherese.
È stato eletto deputato alle elezioni parlamentari del 2010. Tra il 2010 e il 2018 è stato vicepresidente del Comitato per gli affari esteri dell'Assemblea nazionale ungherese. È stato il leader del gruppo parlamentare di Jobbik dal 2018 al 2019. È stato eletto membro del Parlamento europeo (deputato europeo) alle elezioni del Parlamento europeo del 2019, di conseguenza si è dimesso dal suo seggio nel parlamento nazionale.[1]
Primi anni di vita
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di esperti ungheresi del commercio estero, Márton Gyöngyösi ha trascorso gran parte della sua infanzia in Egitto, Iraq, Afghanistan e India. Si è laureato al Trinity College di Dublino nel 2000, dove ha studiato economia e scienze politiche. Ha studiato per un anno alla Friedrich Alexander-University di Norimberga come studente di scambio. In Irlanda ha partecipato agli esami professionali di contabilità (ACA).
Nel dicembre 2004 è tornato in Ungheria e ha iniziato a lavorare come consulente fiscale nell'ufficio di KPMG a Budapest. Tra il 2007 e il 2010 ha lavorato come esperto in Ernst & Young.
Parla inglese, tedesco e russo.[2]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Gyöngyösi è sposato. Sua moglie è Ágnes Gyöngyösiné Cserhalmi, giurista ed economista. Hanno un figlio.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Gyöngyösi partecipa all'attività di Jobbik dall'autunno del 2006. In breve tempo è diventato consigliere del presidente del partito, Gábor Vona. Alle elezioni del 2010, è stato nominato candidato al ministro degli Esteri di un futuro governo Jobbik.
Dal 2003 al 2010, ha regolarmente pubblicato articoli di interesse politico e pubblico nel quotidiano ungherese Magyar Nemzet, nonché pubblicazioni relative a economia e affari nel quotidiano economico Napi Gazdaság .[3]
Nel 2019, è stato nominato candidato principale della lista parlamentare europea di Jobbik. Jobbik ha ricevuto il 6,34% dei voti alle elezioni parlamentari europee[4], un grave ritorno al 14,67% ricevuto alle ultime elezioni europee nel 2014. [5]Nonostante la battuta d'arresto, il partito è stato in grado di ottenere 1 mandato, in modo che Gyöngyösi fosse eletto al Parlamento europeo.[6]
Gyöngyösi è membro della commissione per gli affari esteri e la delegazione all'Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE ed è sostituto della commissione per il commercio internazionale, della sottocommissione per i diritti dell'uomo e della delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti.[7]
Politiche internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Gyöngyösi è stato una figura chiave nella trasformazione di Jobbik in un partito tradizionale. Come politico di Jobbik incaricato degli affari esteri , è stato il promotore dell'iniziativa dei cittadini dell'Unione europea salariale. Secondo Gyöngyösi, l'Unione europea dovrebbe conferire maggiori poteri ai suoi Stati membri, ma è necessaria una stretta cooperazione .[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ parlament.hu, https://www.parlament.hu/en/web/house-of-the-national-assembly/standing-committees?%5bhttps://hungarytoday.hu/coronavirus-jobbik-calls-for-nationwide-mandatory-home-quarantine/?fbclid=IwAR0wCA_r-aW8OuLlwy28rJOpxyCRUECD6RlKeiwXMTBeg3uSB6H1Tcp7SbA%5dp_auth=fM3vPrZM&p_p_id=pairproxy_WAR_pairproxyportlet_INSTANCE_9xd2Wc9jP4z8&p_p_lifecycle=1&p_p_state=normal&p_p_mode=view&p_p_col_id=column-1&p_p_col_count=1&_pairproxy_WAR_pairproxyportlet_INSTANCE_9xd2Wc9jP4z8_pairAction=/internet/cplsql/ogy_angolkpv.frak_tab_a?p_nyelv=EN&p_biz=A428 .
- ^ europarl.europa.eu, https://www.europarl.europa.eu/meps/en/198063/MARTON_GYONGYOSI/cv#detailedcardmep .
- ^ gyongyosimarton.com, http://www.gyongyosimarton.com/about/ .
- ^ valasztas.hu, https://www.valasztas.hu/ep2019 .
- ^ hvg.hu, https://hvg.hu/itthon/20190529_jobbik_gyongyosi_ep_valasztas_sneider .
- ^ 24.hu, https://24.hu/kozelet/2019/05/29/gyongyosi-marton-jobbik-ep-mandatum/ .
- ^ europarl.europa.eu, https://www.europarl.europa.eu/meps/en/198063/MARTON_GYONGYOSI/home .
- ^ esjnews.com, https://web.archive.org/web/20200716210116/https://www.esjnews.com/jobbik-interview . URL consultato il 13 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2020).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Márton Gyöngyösi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Márton Gyöngyösi (canale), su YouTube.
- Márton Gyöngyösi, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 77145067275366630360 · GND (DE) 1214379184 · WorldCat Identities (EN) viaf-77145067275366630360 |
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