La passione di Gesù Cristo

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La Passione di Gesù Cristo è il titolo di un libretto scritto da Metastasio che è stato più volte ripreso come un'azione sacra o oratorio da molti compositori del tardo barocco, Rococo e del primo periodo classico.

Scrittura e allestimento originale[modifica | modifica wikitesto]

Il libretto fu scritto dal poeta imperiale di Roma su indicazione di Carlo VI, Sacro Romano Imperatore. L'allestimento originale del compositore di corte Antonio Caldara de: La passione di Gesù Cristo signor nostro fu messo in scena nel santo sepolcro della Hofburgkapelle, la cappella reale di Vienna, per la Settimana Santa il 3 Aprile 1730.

L'oratorio rappresenta un distacco dalle ambientazioni dei racconti sulla passione presenti nel Vangelo, come la versione in latino Passio Secundum Ioannem di Alessandro Scarlatti, verso uno stile più teatrale. I quattro ruoli centrali sono quelli di S. Pietro, S. Giovanni, Maria Maddalena, Giuseppe d'Arimatea che rispondono alle domande di Pietro sulla crocifissione.

Altri allestimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altre fonti

  • Salieri, Antonio. La Passione di Gesù Cristo, edizione critica a cura di Elena Biggi Parodi, Suvini Zerboni, Milano, 2000. OCLC 48150359 e 165002056

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