La misura del cerchio

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La misura del cerchio
AutoreArchimede
1ª ed. originaleIII secolo a.C.
Generetrattato
Sottogenerematematica
Lingua originalegreco antico

La misura del cerchio è un trattato di Archimede considerato la continuazione e il completamento del trattato Della sfera e del cilindro. Questa fu una delle più grandi scoperte di Archimede

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

All'interno è esposto un metodo con il quale si può stimare con precisione arbitrariamente alta il rapporto tra una circonferenza e il proprio raggio (rapporto che non può essere determinato esattamente per l'insolubilità del problema della quadratura del cerchio).

Alcune proposizioni dimostrate[modifica | modifica wikitesto]

  1. Ogni cerchio ed ogni settore circolare è equivalente ad un triangolo avente per base la circonferenza o l'arco del settore e per altezza il raggio;
  2. Un cerchio sta a un quadrato costruito sul suo diametro, nella proporzione approssimativa, come 11 sta a 14;
  3. La circonferenza di un circolo qualunque è uguale al triplo del diametro, più una parte di questo che è minore del settimo e maggiore di 10/71 dello stesso diametro.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • P. Midolo, Archimede e il suo tempo, Arnaldo Lombardi Editore (1989) da una ristampa del 1912.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN260329899 · LCCN (ENno97014493 · GND (DE4309870-8 · BNF (FRcb12189969w (data) · J9U (ENHE987007435892505171