La corsa al Polo
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La corsa al Polo (The Last Place on Earth) è una miniserie televisiva britannica in 7 puntate trasmesse per la prima volta nel 1985. Basata sul libro Scott and Amundsen di Roland Huntford, racconta la gara tra gli esploratori Robert Falcon Scott e Roald Amundsen nel loro tentativo di raggiungere per primi il Polo Sud, prendendo una posizione "anti-eroicistica" verso la conseguente morte di Scott e degli altri membri della sua spedizione.[1]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Puntate[modifica | modifica wikitesto]
| nº | Titolo originale | Titolo italiano | Prima TV UK | Prima TV Italia |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Poles Apart | Incredibili distanze | 18 febbraio 1985 | 5 dicembre 1986[2] |
| 2 | Minor Diversion | Un piccolo cambiamento | 20 febbraio 1985 | 12 dicembre 1986[3] |
| 3 | Leading Men | Due capitani e un viaggio | 27 febbraio 1985 | 25 dicembre 1986[4] |
| 4 | Gentlemen & Players | 6 marzo 1985 | 2 gennaio 1987[5][6] | |
| 5 | Glories of the Race | La corsa alla gloria | 13 marzo 1985 | 9 gennaio 1987[7] |
| 6 | Foregone Conclusion | Obiettivo: la fine della Terra | 20 marzo 1985 | 16 gennaio 1987[8] |
| 7 | Rejoice | Il resoconto della gloria | 27 marzo 1985 | 23 gennaio 1987[9] |
Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]
Principali[modifica | modifica wikitesto]
- Capitano Robert Falcon Scott, interpretato da Martin Shaw.
- Roald Amundsen, interpretato da Sverre Anker Ousdal.
- Dott. Edward Adrian "Bill" Wilson, interpretato da Stephen Moore.
- Kathleen Scott, interpretata da Susan Wooldridge.
- Fridtjof Nansen, interpretato da Max von Sydow.
- Capitano Lawrence "Titus" Oates, interpretato da Richard Morant.
- Fredrik Hjalmar Johansen, interpretato da Toralv Maurstad.
- Cecil Meares, interpretato da Bill Nighy.
- Helmer Hanssen, interpretato da Jan Hårstad.
- Tenente Henry Robertson "Birdy" Bowers, interpretato da Sylvester McCoy.
- Tenente Edward "Teddy" Evans, interpretato da Michael Maloney.
Altri[modifica | modifica wikitesto]
- Olav Bjaaland, interpretato da Ståle Bjørnhaug.
- William "Bill" Lashly, interpretato da Tom Georgeson.
- Apsley Cherry-Garrard, interpretato da Hugh Grant.
- Dott. Edward L. "Atch" Atkinson, interpretato da Robin Soans.
- Patrick Keohane, interpretato da Tom Gerrard.
- Sverre Hassel, interpretato da Erik Hivju.
- Edgar Evans, interpretato da Pat Roach.
- Tom Crean, interpretato da Daragh O'Malley.
- Oscar Wisting, interpretato da Ivar Nørve.
- C. S. "Silas" Wright, interpretato da Paul Rothery.
- Jørgen Stubberud, interpretato da Hans Ola Sørlie.
- Adolf Lindstrøm, interpretato da Jon Eikemo.
- Tryggve Gran, interpretato da Sven Nordin.
- Jørgen Stubberud, interpretato da Hans Ola Sørlie.
- Dimitri Gerof, interpretato da Jiří Stanislav.
- Clements Markham, interpretato da Alexander Knox.
- Thorvald Nilsen, interpretato da Nils Ole Oftebro.
- Kristian Prestrud, interpretato da Bjørn Skagestad.
- Bernard Day, interpretato da Lawrence Douglas.
- Lord Curzon, interpretato da Peter Jeffrey.
- Victor Campbell, interpretato da Julian Fox.
- Scott Keltie, interpretato da Richard Wilson.
- Frederick Cook, interpretato da Brian Dennehy.
- Ammiraglio Basil Beaumont, interpretato da Lockwood West.
- John Fisher, interpretato da Jack May.
- Ernest Shackleton, interpretato da James Aubrey.
- Eva Nansen, interpretata da Lise Fjeldstad.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
La prima puntata sarebbe originariamente dovuta durate due ore.[1]
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
La miniserie è stata trasmessa per la prima volta nel Regno Unito dal 18 febbraio al 17 marzo 1985 su ITV. Negli Stati Uniti, è stata trasmessa dal 20 ottobre dello stesso anno sulla PBS come parte del Masterpiece Theater.[1] In Italia, è stata trasmessa in seconda serata su Raitre dal 5 dicembre 1986 al 23 gennaio 1987.[9][10]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d (EN) John J. O'Connor, TV view: 'The Last Place on Earth' – Not just about the Antarctic, in The New York Times, 20 ottobre 1985, p. 25. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Programmazione, in Radiocorriere TV, n. 48, 30 novembre 1986, p. 154. Ospitato su Rai Teche. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Programmazione, in Radiocorriere TV, n. 49, 7 dicembre 1986, p. 154. Ospitato su Rai Teche. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Programmazione, in Radiocorriere TV, n. 54, 21 dicembre 1986, p. 138. Ospitato su Rai Teche. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Programmi TV, in Stampa Sera, n. 1, 2 gennaio 1987, p. 16. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ In televisione, in La Stampa, n. 1, 2 gennaio 1987, p. 23. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Programmazione, in Radiocorriere TV, n. 1, 4 gennaio 1987, p. 70. Ospitato su Rai Teche. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Programmazione, in Radiocorriere TV, n. 2, 11 gennaio 1987, p. 70. Ospitato su Rai Teche. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ a b Programmazione, in Radiocorriere TV, n. 3, 18 gennaio 1987, p. 82. Ospitato su Rai Teche. URL consultato il 10 marzo 2023.
- ^ Fulvia Caprara, Vita nuova per Raitre, ex cenerentola, in La Stampa, n. 148, 26 giugno 1986, p. 21. URL consultato il 10 marzo 2023.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) La corsa al Polo, su IMDb, IMDb.com.
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