Kingpin: Life of Crime

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Kingpin: Life of Crime
videogioco
Il menù principale del gioco
PiattaformaMicrosoft Windows, Linux, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S, Nintendo Switch
Data di pubblicazioneWindows:
28 giugno 1999[1]
Zona PAL 9 luglio 1999[2]

Reloaded:
Mondo/non specificato 5 dicembre 2023[3]

GenereSparatutto in prima persona
TemaContemporaneo
OrigineStati Uniti
SviluppoXatrix Entertainment, Splipgate Ironworks
PubblicazioneInterplay Entertainment, 3D Realms
DirezioneDrew Markham
ProgrammazioneRafael Paiz
Direzione artisticaMichael Kaufman, Viktor Antonov
MusicheCypress Hill
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputtastiera, joystick, mouse
Motore graficoid Tech 2
SupportoCD-ROM, download
Distribuzione digitaleSteam, GOG.com
Fascia di etàBBFC18 · ESRBM · SELL: 16

Kingpin: Life of Crime è uno sparatutto in prima persona sviluppato da Xatrix Entertainment, e pubblicato da Interplay nel 1999 per PC.

Pubblicato poco dopo il massacro della Columbine High School, ha ricevuto diverse critiche per la violenza espressa da parecchie situazioni di gioco oltre che per il linguaggio crudo dei dialoghi, ed è stato rifiutato da alcuni rivenditori statunitensi.

Disponibile inizialmente solo per sistemi operativi Microsoft Windows, nel 2000 Ryan Feltrin, un impiegato della Xatrix, realizzò una versione del file eseguibile necessario per avviare il gioco per sistemi operativi basati su GNU/Linux.[4]

Il 18 Gennaio 2020 viene annunciata da 3D Realms una versione restaurata intitolata Kingpin: Reloaded prevista, inizialmente per il primo trimestre dello stesso anno[5], ma a causa di problemi di sviluppo è stata rimandata, verrà pubblicata solo il 5 dicembre 2023.[3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è ambientato nella parte più povera della città di Skidrow. Il protagonista - un criminale senza nome - ridotto in fin di vita, per essersi rifiutato di pagare la "protezione", dagli scagnozzi di Niki Blanco che lavora per il boss Kingpin (personaggio visivamente ispirato al Marsellus Wallace di Pulp Fiction). Ristabilendosi, cercherà vendetta prima eliminando Niki, e poi una volta raggiunto il quartier generale di Kingpin tenterà di ucciderlo per prendere il suo posto.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco segue tutti i canoni del genere, tuttavia con alcune novità; anzitutto sarà possibile interagire con altri personaggi non giocanti, ed assumerli per ottenere il loro aiuto, dietro pagamento di denaro (generalmente si trovano presso bar o pub) oppure avere informazioni sulla missione in corso; i personaggi non giocanti hanno comportamenti che variano in base alle risposte date dal giocatore, ed anche alla presenza di un'arma puntata su di loro oppure no. È inoltre possibile trovare alcuni punti vendita (contrassegnati dall'insegna Pawn-o-matic) dove acquistare armi, potenziamenti per le stesse, munizioni e dispositivi di protezione. Infine è stato implementato una suddivisione dei modelli dei nemici in più zone, in modo tale che i danni inferti, oltre che ad essere visibili, risultino più o meno gravi a seconda del punto colpito.

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora è composta da sei tracce composte dei Cypress Hill, di cui tre presenti nell'album Cypress Hill IV. I componenti del gruppo hanno anche prestato la loro voce per alcuni personaggi.

Mod[modifica | modifica wikitesto]

Sono stati realizzati nel corso degli anni diversi mod, come ad esempio Night Work at the Factory, che privilegia un gameplay meno focalizzato sull'azione, oppure Final crime, una sorta di seguito non ufficiale che continua la storia del gioco originale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) James Fudge, Kingpin: Life of Crime hits the streets, in Computer Games Strategy Plus, 28 giugno 1999. URL consultato il 3 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2003).
  2. ^ (EN) Games Gone Gold, su gonegold.com. URL consultato il 3 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2001).
  3. ^ a b Notizie di Steam - Kingpin: Reloaded - Kingpin: Reloaded - Out December 5th 2023, su store.steampowered.com, 30 settembre 2023. URL consultato il 1º dicembre 2023.
  4. ^ (EN) Linux Kingpin, in Blue's News, 27 marzo 2000. URL consultato il 3 dicembre 2023.
  5. ^ (EN) Kingpin: Reloaded, su 3drealms.com. URL consultato il 3 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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