Kim Gun-mo

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Kim Gun-mo
Kim nel 2012
NazionalitàBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
Periodo di attività musicale1992 – in attività
Album pubblicati13
Studio13

Kim Gun-mo[2] (김건모?, 金健模?, Gim Geon-moLR, Kim KŏnmoMR; Pusan, 13 gennaio 1968[1]) è un cantautore sudcoreano.

Considerato l'artista musicale di maggior successo in patria durante gli anni 1990,[3] il suo album del 1995 Wrongful Encounter ha detenuto il record di disco più venduto in Corea del Sud fino al 2019 con 3 300 000 copie.[4][5] Dal suo debutto nel 1992, Kim ha pubblicato tredici album in studio e ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui Album dell'anno ai Golden Disc Award per tre anni consecutivi, dal 1994 al 1996. Nel 2011 ha ricevuto un encomio presidenziale dal governo sudcoreano per il suo contributo alla cultura popolare.[6]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2019 si è sposato con la pianista Jang Ji-yeon.[7]

Tra il 6 e il 17 dicembre 2019, una donna ha accusato Kim di violenza sessuale, mentre altre due di aggressione fisica.[8][9][10] Il cantante si è proclamato innocente e ha denunciato per menzogna e diffamazione due delle accusatrici,[11][12] salvo poi ritrare una delle querele.[13] A gennaio una quarta donna ha dichiarato di aver subito molestie da parte di Kim,[14] il cui caso è stato trasmesso alla procura per sospetta violenza sessuale nei confronti della sua prima accusatrice.[15]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 1992 – Sleepless Rainy Night
  • 1993 – Excuses
  • 1995 – Wrongful Encounter
  • 1996 – Exchange
  • 1997 – Myself
  • 1999 – Growing
  • 2001 – Another Days
  • 2003 – Hestory
  • 2004 – Kimgunmo
  • 2005 – Be Like...
  • 2007 – Style Album 11: Scarecrow
  • 2008 – Soul Groove
  • 2011 – Autobiography & Best

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2016 – 50

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (KO) 김건모, su 100.daum.net.
  2. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Kim" è il cognome.
  3. ^ (KO) 김건모 소개, su mnet.com (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2018).
  4. ^ (EN) Park Si-soo, Root of K-pop, in The Korea Times, 31 ottobre 2013. URL consultato il 25 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Tamar Herman, BTS' 'Map of the Soul: Persona' Confirmed as Best-Selling Album in South Korean History: Guinness World Records, su billboard.com, 25 giugno 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Shin Hae-in, Top entertainers honored, su koreaherald.com, 21 novembre 2011. URL consultato il 25 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Kim Eun-jin, Kim Gun-mo marries Jang Ji-youn, su koreajoongangdaily.joins.com, 21 novembre 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  8. ^ (EN) Park Si-soo, Kim Gun-mo accused of rape, su koreatimes.co.kr, 9 dicembre 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  9. ^ (KO) Jang Woo-young, "폭행으로 안와골절, TV 안 나왔으면"…김건모, 성폭행 의혹 이어 추가 폭로 [종합], su entertain.naver.com, 10 dicembre 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  10. ^ (KO) Jung An-ji, [종합]'가세연' 측, 김건모 피해 추가 폭로 "바지 지퍼 열어 보여줬다", su entertain.naver.com, 17 dicembre 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  11. ^ (KO) Kim Won-gyum, [속보]김건모, 성폭행 고소 여성에 무고혐의 맞고소 "거짓 미투 없어져야"[전문], su entertain.naver.com, 13 dicembre 2019. URL consultato il 25 giugno 2020.
  12. ^ (KO) Park So-hyun, 김건모, '폭행 주장' 여성 상대로 명예훼손 혐의 고소[공식], su entertain.naver.com, 8 gennaio 2020. URL consultato il 25 giugno 2020.
  13. ^ (KO) Yoon Sang-geun, 김건모, 폭행 주장 여성 명예훼손 고소 취하[공식], su entertain.naver.com, 11 maggio 2020. URL consultato il 25 giugno 2020.
  14. ^ (KO) Park Eun-joo, 가수 A씨 “김건모가 ‘배트맨 티’ 주면서 뽀뽀 요구”…사진 공개, su news.naver.com, 20 gennaio 2020. URL consultato il 25 giugno 2020.
  15. ^ (KO) Chun Min-ah, '성폭행 의혹' 김건모, 기소의견 송치…수사 108일만, su entertain.naver.com, 25 marzo 2020. URL consultato il 25 giugno 2020.
  16. ^ (EN) Lee Jin-a, EXO wins fourth grand prize at Golden Disc Awards, su koreatimes.co.kr, 15 gennaio 2017. URL consultato il 25 giugno 2020.
  17. ^ (EN) 2001 Mnet Music Video Festival, su mwave.me. URL consultato il 25 giugno 2020.
  18. ^ a b (EN) 5th Seoul Music Awards, su seoulmusicawards.com. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2021).
  19. ^ a b (EN) 12th Seoul Music Awards, su seoulmusicawards.com. URL consultato il 25 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2021).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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