Karl Hopf

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Karl Hopf (Hamm, 19 febbraio 1832Wiesbaden, 23 agosto 1873) è stato uno storico e medievista tedesco, esperto sulla Grecia medievale, sull'impero bizantino e sui franchi.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Hopf si laureò presso l'Università di Bonn, dove conseguì il dottorato di ricerca, in particolare sulla storia medievale della Grecia. Lavorò successivamente come professore e bibliotecario presso l'Università di Greifswald e presso l'Università di Königsberg. Frequentò spesso archivi medievali italiani e greci per trovare fonti per le sue opere.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Tra le sue opere, notevole fu la Storia della Grecia dall'inizio del Medioevo fino all'anno 1821. Fu considerata l'opera più importante sulla storia bizantina e sulla storia greca nel periodo 1863-1877.[1]

Nella sua opera del 1870 Hopf si occupò delle migrazioni dei popoli romani. Secondo lui, dopo che sono venuti da Oriente, i romani sono stati prima concentrati nelle terre rumene. Per sfuggire alla schiavitù, andarono in Serbia, e l'imperatore serbo Stefan Dušan li disperse in tutti i Balcani, fino ad arrivare in Grecia.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) George Finlay, A History of Greece, Cambridge University Press, 6 novembre 2014, ISBN 9781108078337. URL consultato il 12 maggio 2017.
  2. ^ (EN) Viorel Achim, The Roma in Romanian History, Central European University Press, 12 maggio 2017, ISBN 9789639241848. URL consultato il 12 maggio 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN54914174 · ISNI (EN0000 0001 0903 1389 · BAV 495/265602 · CERL cnp01508830 · LCCN (ENn99004947 · GND (DE116981288 · J9U (ENHE987007290227105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n99004947