Juventus Football Club 1966-1967

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1966-1967
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreBandiera del Paraguay Heriberto Herrera
PresidenteBandiera dell'Italia Vittore Catella
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaSemifinalista
Coppa delle FiereQuarti di finale
Maggiori presenzeCampionato: Anzolin (34)
Miglior marcatoreCampionato: Menichelli (11)
StadioComunale
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1966-1967.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

«Lo scudetto del '67, quello conquistato all'ultima giornata è merito [di Heriberto Herrera, ndr]. Noi [calciatori, ndr] avevamo già mollato, lui no. L'Inter tecnicamente era superiore, la Juve una squadra operaia. Però abbiamo vinto e ce lo siamo anche meritato.»

Nella stagione 1966-1967 la Juventus di Heriberto Herrera si aggiudica lo Scudetto, dopo sei anni di astinenza, totalizzando 49 punti dopo una serrata volata finale, sopravanzando l'Inter all'ultima giornata e di una sola lunghezza. La vittoria interna bianconera (2-1) sulla Lazio nell'ultimo turno di campionato e la contemporanea sconfitta a Mantova dei nerazzurri,[2] valgono il sorpasso sul filo di lana e consegnano ai torinesi il titolo di campione d'Italia per la tredicesima volta nella loro storia.

Il confermato Heriberto Herrera, di lì a qualche mese primo e fin qui unico tecnico paraguaiano capace di vincere lo Scudetto, posa nel precampionato di Villar Perosa tra i neoacquisti Favalli (a sinistra) e De Paoli (a destra).

In Coppa Italia la squadra raggiunge la semifinale: dopo avere superato l'Arezzo nel secondo turno, il L.R. Vicenza nel terzo turno e il Bologna nei quarti di finale, la Juventus viene eliminata dal Milan poi vincitore del trofeo. In campo europeo i piemontesi, impegnati nella Coppa delle Fiere, superano in sequenza nei primi turni i greci dell'Arīs Salonicco, i portoghesi del Vitória Setúbal e gli scozzesi del Dundee, per poi cedere il passo nei quarti di finale, anche in questo caso, ai futuri vincitori dell'edizione, gli jugoslavi della Dinamo Zagabria.

Sul versante personale, migliori realizzatori bianconeri in campionato sono Giampaolo Menichelli autore di 11 reti, più 2 in Coppa Italia e 3 in Coppa delle Fiere, Gianfranco Zigoni con 8 gol più 3 in Coppa Italia e 1 in Coppa delle Fiere, e il neoacquisto Virginio De Paoli con 8 marcature più 2 in Coppa Italia e 2 in Coppa delle Fiere.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Roberto Anzolin
Bandiera dell'Italia P Angelo Colombo
Bandiera dell'Italia D Gianfranco Leoncini
Bandiera dell'Italia D Sandro Salvadore
Bandiera dell'Italia D Ernesto Càstano (capitano)
Bandiera dell'Italia D Giancarlo Bercellino
Bandiera dell'Italia D Benito Sarti
Bandiera dell'Italia D Elio Rinero
Bandiera dell'Italia D Alberto Coramini
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Giampaolo Menichelli
Bandiera del Brasile C Cinesinho
Bandiera dell'Italia C Adolfo Gori
Bandiera della Spagna C Luis del Sol
Bandiera dell'Italia C Erminio Favalli
Bandiera dell'Italia C Giovanni Sacco
Bandiera dell'Italia C Gino Stacchini
Bandiera dell'Italia A Virginio De Paoli
Bandiera dell'Italia A Gianfranco Zigoni

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Serie A[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1966-1967.

Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Bergamo
18 settembre 1966, ore 16:30 CEST
1ª giornata
Atalanta0 – 2
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Bernardis (Trieste)

Torino
25 settembre 1966, ore 15:00 CET
2ª giornata
Juventus3 – 0
referto
LeccoStadio Comunale
Arbitro:  Varazzani (Parma)

Firenze
2 ottobre 1966, ore 15:00 CET
3ª giornata
Fiorentina1 – 2
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
9 ottobre 1966, ore 15:00 CET
4ª giornata
Juventus0 – 0
referto
BresciaStadio Comunale
Arbitro:  Toselli (Cormons)

Torino
16 ottobre 1966, ore 15:00 CET
5ª giornata
Torino0 – 0
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Bernardis (Trieste)

Torino
23 ottobre 1966, ore 14:30 CET
6ª giornata
Juventus3 – 0
referto
Foggia & InceditStadio Comunale
Arbitro:  Bigi (Padova)

Ferrara
6 novembre 1966, ore 14:30 CET
7ª giornata
SPAL1 – 1
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Francescon (Padova)

Torino
13 novembre 1966, ore 14:30 CET
8ª giornata
Juventus1 – 0
referto
CagliariStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Napoli
20 novembre 1966, ore 14:30 CET
9ª giornata
Napoli0 – 1
referto
JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Sbardella (Roma)

Roma
4 dicembre 1966, ore 14:30 CET
10ª giornata
Roma1 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Torino
11 dicembre 1966, ore 14:30 CET
11ª giornata
Juventus2 – 1
referto
BolognaStadio Comunale
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)

Venezia
18 dicembre 1966, ore 14:30 CET
12ª giornata
Venezia0 – 2
referto
JuventusStadio Pier Luigi Penzo
Arbitro:  D'Agostini (Roma)

Torino
24 dicembre 1966, ore 14:30 CET
13ª giornata
Juventus1 – 1
referto
MilanStadio Comunale
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Milano
31 dicembre 1966, ore 14:30 CET
14ª giornata
Inter1 – 1
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Sbardella (Roma)

Torino
8 gennaio 1967, ore 14:30 CET
15ª giornata
Juventus1 – 1
referto
MantovaStadio Comunale
Arbitro:  Gussoni (Varese)

Torino
15 gennaio 1967, ore 14:30 CET
16ª giornata
Juventus2 – 0
referto
L.R. VicenzaStadio Comunale
Arbitro:  Monti (Ancona)

Roma
22 gennaio 1967, ore 14:30 CET
17ª giornata
Lazio0 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  De Marchi (Pordenone)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Torino
29 gennaio 1967, ore 14:30 CET
18ª giornata
Juventus0 – 0
referto
AtalantaStadio Comunale
Arbitro:  Francescon (Padova)

Lecco
5 febbraio 1967, ore 15:00 CET
19ª giornata
Lecco1 – 3
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Di Tonno (Lecce)

Torino
12 febbraio 1967, ore 15:00 CET
20ª giornata
Juventus4 – 1
referto
FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Brescia
19 febbraio 1967, ore 15:00 CET
21ª giornata
Brescia1 – 1
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
26 febbraio 1967, ore 15:00 CET
22ª giornata
Juventus0 – 0
referto
TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Sbardella (Roma)

Foggia
5 marzo 1967, ore 15:00 CET
23ª giornata
Foggia & Incedit0 – 0
referto
JuventusStadio Pino Zaccheria
Arbitro:  D'Agostini (Roma)

Torino
12 marzo 1967, ore 15:00 CET
24ª giornata
Juventus2 – 1
referto
SPALStadio Comunale (ca 15 000 spett.)
Arbitro:  Bernardis (Trieste)

Cagliari
19 marzo 1967, ore 15:00 CET
25ª giornata
Cagliari0 – 0
referto
JuventusStadio Amsicora
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Torino
2 aprile 1967, ore 15:30 CET
26ª giornata
Juventus2 – 0
referto
NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Francescon (Padova)

Torino
9 aprile 1967, ore 15:30 CET
27ª giornata
Juventus2 – 0
referto
RomaStadio Comunale
Arbitro:  Di Tonno (Lecce)

Bologna
16 aprile 1967, ore 15:30 CET
28ª giornata
Bologna2 – 0
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Pieroni (Roma)

Torino
23 aprile 1967, ore 15:30 CET
29ª giornata
Juventus2 – 1
referto
VeneziaStadio Comunale
Arbitro:  Marengo (Chiavari)

Milano
30 aprile 1967, ore 16:00 CET
30ª giornata
Milan3 – 1
referto
JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Francescon (Padova)

Torino
7 maggio 1967, ore 16:00 CET
31ª giornata
Juventus1 – 0
referto
InterStadio Comunale
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Mantova
14 maggio 1967, ore 16:00 CET
32ª giornata
Mantova1 – 1
referto
JuventusStadio Danilo Martelli
Arbitro:  Sbardella (Roma)

Vicenza
21 maggio 1967, ore 16:00 CET
33ª giornata
L.R. Vicenza0 – 1
referto
JuventusStadio Romeo Menti
Arbitro:  Lo Bello (Siracusa)

Torino
1º giugno 1967[3], ore 18:00 CEST
34ª giornata
Juventus2 – 1
referto
LazioStadio Comunale
Arbitro:  Monti (Ancona)

Coppa Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1966-1967.
Savona
4 settembre 1966, ore 16:30 CEST
Primo turno
Savona0 – 1
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Valerio Bacigalupo
Arbitro:  Bernardis (Trieste)

Torino
2 novembre 1966, ore 15:00 CET
Secondo turno
Juventus3 – 0
referto
ArezzoStadio Comunale
Arbitro:  Marchiori (Padova)

Vicenza
1º marzo 1967, ore 15:00 CET
Terzo turno
L.R. Vicenza2 – 5
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Romeo Menti (ca 4 000 spett.)
Arbitro:  Varazzani (Parma)

Bologna
4 giugno 1967, ore 21:00 CEST
Quarti di finale
Bologna1 – 1
(d.t.s.)
referto
JuventusStadio Comunale (21 814 spett.)
Arbitro:  Angonese (Mestre)

Torino
7 giugno 1967, ore 20:30 CEST
Semifinale
Juventus1 – 2
(d.t.s.)
referto
MilanStadio Comunale (22 409 spett.)
Arbitro:  Di Tonno (Lecce)

Coppa delle Fiere[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa delle Fiere 1966-1967.
Salonicco
11 settembre 1966
1º Turno andata
Arīs Salonicco0 – 2JuventusStadio Kleanthis Vikelidis
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Dussel

Torino
21 settembre 1966
1º Turno ritorno
Juventus5 – 0Arīs SaloniccoStadio Comunale
Arbitro: Bandiera della Scozia Peterson

Torino
9 novembre 1966
Sedicesimi andata
Juventus3 – 1Vitória SetúbalStadio Comunale
Arbitro: Bandiera della Francia Helies

Lisbona
30 novembre 1966
Sedicesimi ritorno
Vitória Setúbal0 – 2JuventusEstádio do Bonfim
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Dagnall

Torino
8 febbraio 1967
Ottavi andata
Juventus3 – 0Dundee UtdStadio Comunale
Arbitro: Bandiera della Svizzera Keller

Dundee
8 marzo 1967
Ottavi ritorno
Dundee Utd1 – 0JuventusTannadice Park
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Roomer

Torino
29 marzo 1967
Quarti andata
Juventus2 – 2Dinamo ZagabriaStadio Comunale
Arbitro: Bandiera della Svizzera Heymann

Zagabria
19 aprile 1967
Quarti ritorno
Dinamo Zagabria3 – 0JuventusStadio Maksimir
Arbitro: Bandiera dell'Austria Schiller

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giuseppe Bagnati, Zigoni, il genio ribelle con Juve e Roma nel cuore, su gazzetta.it, 15 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2008).
  2. ^ Giulio Accatino, Di Giacomo decide per i mantovani: 1 a 0, in La Stampa, 2 giugno 1967, p. 9.
  3. ^ Cinque delle nove gare dell'ultimo turno di campionato, decisive per i verdetti finali ancora da stabilire, furono rinviate al martedì su richiesta dell'Inter, impegnata nella finale di Coppa dei Campioni il 25 maggio 1967; cfr. Giulio Accatino, Cinque gare decisive di «A» rinviate Il comunicato, in La Stampa, 23 maggio 1967, p. 8. URL consultato il 2 giugno 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio